1. Sono diventata una moglie troia per necessità


    Data: 06/03/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Sofy, Fonte: EroticiRacconti

    ... Infatti non potevamo prevederlo ma improvvisamente due anni dopo il matrimonio mio marito ha cominciato ad avere dei problemi di salute in rapida sequenza che, senza entrare nel dettaglio, nel giro di un anno e mezzo lo hanno portato prima ad essere impotente (impossibilitato ad avere erezioni e a produrre spermatozoi) fino a una penectomia radicale avvenuta tempo dopo. Con l'insorgere dei primi problemi di salute non ci siamo allarmati ma in poco tempo le condizioni di mio marito erano peggiorate notevolmente costringendoci, tra le altre cose, a un'astinenza sessuale che credevamo essere temporanea ma ci sbagliavamo ancora. Quando l'impotenza di mio marito si era manifestata é stata dura psicologicamente per lui accettare la situazione anche e soprattutto quando ha scoperto che non era una condizione reversibile, potete immaginare poi cosa ha provato quando ha dovuto accettare la penectomia che aveva sempre rifiutato fino all''ultimo. Forse se l'avesse accettata prima si sarebbe potuta fare una penectomia parziale con successiva ricostruzione del pene ma questo non lo sapremo mai purtroppo tuttavia lo capisco, ha voluto rimandare quella mutilazione sperando di risolvere la situazione con un trattamento conservativo che ahimè é fallito. Per quanto riguarda me ovviamente ero principalmente preoccupata per l'incolumità di mio marito e le mie cure destinate a tutte le sue problematiche erano costanti e amorevoli, l'aspetto sessuale allora non era certo tra i miei pensieri anche ...
    ... se alla fine é emerso quando la sue condizioni cliniche si sono stabilizzate ed é di questo aspetto che vi parlerò poichè immagino che comprensibilmente non vi interessi molto il resto. A riguardo posso affermare che il sesso tra noi era sempre stato ottimo, frequente e appagante per entrambi, ricco di amore e passione e con il senno di poi potrei dire anche normale ovvero senza uscire dall'ordinario. Ovviamente dopo quello che è accaduto tutto si é azzerato, nessuna possibilità fisica di fare l’amore ma nemmeno il desiderio da parte sua di fare qualcosa nonostante le cure, Paolo infatti era mutilato nel fisico, demolito nell’orgoglio e depresso psicologicamente. Io invece avevo voglia ma resistevo, ero io che dovevo essere forte e aiutarlo ciononostante ero spiazzata e non sapevo cosa fare per migliorare la situazione: i medici non fornivano grandi indicazioni da quel punto di vista, alcuni dei cosiddetti “amici” e conoscenti ci hanno abbandonati e alcuni hanno anche sbeffeggiando mio marito alle nostre spalle, i nostri genitori ci sostenevano ma non potevano aiutarci per il sesso, internet qualche
    
    Indicazione la forniva ma alla fine ho deciso di rivolgermi a uno psicologo per aiutare mio marito anche da quel punto di vista. Io cercavo sempre di spronarlo ostentando sicurezza dicendogli che io ero sua moglie e che non lo avrei mai abbandonato soprattutto nel momento del bisogno, non me lo sarei mai perdonato, d’altronde l’ho giurato nel giorno del nostro matrimonio, siamo ...
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