A Natale... Regala Una Pompa!
Data: 14/06/2018,
Categorie:
Masturbazione
Autore: Chase90, Fonte: EroticiRacconti
... che ora condividerò con questo articolo.
Partiamo ed andiamo al sodo.
La regola numero uno é la piú importante: non sottovalutate come già scritto, il pompino!
Anche se in apparenza sembra una pratica semplice e lo scopo è quello di far impazzire davvero un uomo, devi metterci una notevole dose di impegno ed abilità. Prima di tutto una (tu) donna deve imparare a sentire le reazioni dell'uomo, il pulsare del nostro cazzo nella tua bocca è un valido termometro per sapere quando la nostra eccitazione sta per raggiungere il culmine. É davvero molto importante saperlo!
Soprattutto se vuoi che al pompino segua altro o se vuoi svuotarci per bene e chiuderla lì, in entrambi i casi quando "senti" che il cazzo pulsa piú velocemente, rallenta o fermati del tutto se non sei sicura che possa trattenere la sborrata. Un valido trucco (lo uso quando mi masturbo e voglio prolungare o posticipare l'orgasmo) é afferrare con una mano entrambi i testicoli e "tirarli" verso il basso con decisione ma senza esagerare. La pelle deve essere talmente in tiro che i canali che portano lo sperma verso il buco della cappella sono così stretti (dovuti al "tiraggio") da non far passare la sborra.
Altro consiglio é di non mostrarvi troppo vogliose di fare questa pompa, avventarsi sul nostro cazzo come delle affamate di uccelli, non é una buona idea. Ci piace "pensare" siate la prima o una delle prime, una che non la concede spesso una pompa, che alla fine, comunque, rimane piú intima ...
... rispetto ad altro.
L'ideale é iniziare quando siamo ancora vestiti, mentre ci scambiamo dei baci appassionati, fate scorrere la vostra mano sui nostri pantaloni, accarezzandoci la parte interessata, il cazzo insomma. Poi lentamente spogliatevi o volendo, anche meglio, più semplicemente scoprite solo il seno, creando aspettativa e... a breve, le carezze, i baci, le vostre bocce di fuori daranno l’effetto desiderato: l’erezione!
Quindi lentamente scendi fino a trovarti con la tua testa all’altezza del nostro cazzo e tira giù piano la lampo, non sbottonare subito i pantaloni, infila la mano all’interno e continua ancora un po’ le tue carezze sopra gli slip prima, e poi direttamente sul pene. Ora sei pronta per portare completamente alla luce la nostra mazza.
Piccolo consiglio pratico: quando avrete tirato fuori l'uccello dalla gabbia, mantenete il controllo, qualunque siano le dimensioni, non ridete, non fate battute, niente di niente, ho visto seghe e pompini di gruppo rovinati, perché qualcuna é rimasta "delusa" dalle dimensioni del suo uomo e non l'ha mascherato.
Tenetevi per voi le considerazioni
soprattutto se volete rivedere il vostro lui per i motivi piú svariati, anzi, se avete voglia di incontrarlo ancora, quando il suo cazzo si paleserà dritto, spero, davanti a voi (e dritto non vuol dire lungo, figuriamoci ancora moscio) mostratevi stupite, meravigliate di quel grosso arnese, al limite restate neutre qualora sia ancora flaccido e piccolo, "preparatevi" ...