Racconto 3 – Sogno o son desto?
Data: 05/03/2022,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... sono mai riuscito a farle è stato il suo bellissimo culo. Aveva dato la sua disponibilità anche a questo , ma di fronte al suo dolore ed ai suoi basta mi fermavo. E fermati una volta, poi due e tre ..infine vi ho rinunciato. Oggi mi rimane il cruccio di quel culo vergine che mai è stato visitato. E pensare che il culo e sempre stata una mia ossessione e che tutte le mie amanti (molte, tutte prima del matrimonio) me l’hanno dato. Con lei non sono mai riuscito a superare lo sfintere con il glande, troppi erano i suoi strilli ed il suo dolore; ed io l’amavo ed amo troppo per darle dolore. Ho sempre pensato che un amante, fuori dal matrimonio, possa dare ed avere molto di più rispetto ad un marito per tutta una serie di motivi che vi lascio immaginare. Sogno? Non sogno? Desiderio? Se sapesse quello che sto pensando ne sarebbe sorpresa. Sicuramente possiamo parlare del nostro rapporto sessuale e di come fare per’ma sicuramente non potremmo parlare dell’intervento di altri nel nostro rapporto per sopperire alle mie mancanze. Troppo tradizionalista ancorata, ad una per me, sciocca morale.
Allora penso/sogno che questo potrebbe avvenire e cosa/come mi piacerebbe vedere? Vorrei vederla vestita di un intimo trasparente con reggicalze e reggiseno a balconcino. Gli slip velati che fanno intravedere la sua curata ‘pelliccia’. I tacchi alti che evidenziano la sua aggraziata figura. Poi’ Meglio che la smetto di fantasticare. L’estate è trascorsa ed il freddo ed umido inverno milanese ...
... ci ha raggiunto.. Lei è uscita con le solite amiche e tornerà tardi. (Ogni tanto organizzano una cena tra ‘spitinfie’). Finalmente in casa comando io. E’ tardi vado a dormire. Sono stanco e mi addormento a sasso. Dormo. Dormo e’vedo. Li vedo distesi su un grande matrimoniale . Lei è nella posizione del parto, come al mare.. Un nerboruto cazzo lentamente si infila nella sua vagina e questa lentezza man mano si trasforma in una furiosa galoppata. Quel movimento diventa sempre più veloce. E’lui parla.. Sento, dapprima un no, un no che poi diventa un si, si.. ancora’di più. E la vedo stringere ancor più le gambe intorno a lui. Lui spinge e si ritrae e continua. Vedo il suo culo sussultare. Si sta scaricando in lei. Poi lentamente si solleva da lei ed il suo, ormai mollo, uccello esce dalla figa lucido ed intriso dei reciproci umori. Ho pensieri confusi ,le immagini si sovrappongono Adesso gli impugna il molle cazzo e slingua con lui . Che porca. Poi.. Con me mai ..e a lui’ Lo sta spompinando facendoglielo ritornare duro. Le sussurra qualcosa all’orecchio. Lei sorpresa, ma sorridente ,si gira supina sul letto. Le infila due dita in figa, le intinge dei suoi umori poi le porta alla bocca di mia moglie. Lei vorace ed erotica, come non mai, succhia le dita ( ed in fondo se stessa). Il suo bel culo è sempre lì, ben posizionato. Cosa aspetta? Che scemo sono. Attende la lingua del suo toro che lecca e scava. Ma non è la passera l’oggetto di tanta attenzione è il suo vergine ano. Perché ...