il mio amico diventa alessia solo per me
Data: 13/06/2018,
Categorie:
Anale
Gay / Bisex
Trans
Autore: mirko945, Fonte: xHamster
ciao, mi chiamo Mirko e ho 18 anni.
vi racconto un'esperienza da poco accaduta.
lunedì pomeriggio, dopo una giornata di scuola pesante mi riposo sul divano cercando di addormentarmi quando mi arriva un messaggio.
era alex un mio ex compagno di scuola che, dopo esser stato bocciato, si è ritirato per andare a lavorare in un bar.
mi chiede se volevo andare da lui a mangiare una pizza visto che il lunedì è il suo unico giorno libero, accetto e gli dico che sarei partito più o meno verso le 6.15.(questo mio amico abita da solo perché i suoi genitori si sono stufati di tenerlo in casa perché è una testa calda)
alle 6.15 parto con il motorino, appena arrivato suono e mi apre, abita in un monolocale piccolo al piano terra di una palazzina.
ascoltiamo un po' di musica giocando alla play prima di mangiare, mentre mangiamo un kebab guardiamo un film.
finito di mangiare mettiamo in pausa il film per andare a fumare una sigaretta, mentre fumavamo squilla il cellulare di alex, era il suo capo dicendogli che doveva andare al bar a sistemare alcune cose.
finiamo di vedere il film e alex va al bar e mi dice che se volevo potevo aspettarlo tanto ci avrebbe messo solo una mezzoretta.
appena esce io, essendo un curiosone, inizio a frugare in giro nella speranza di trovare qualche oggetto "sexy". frugando in giro trovo un paio di scarpe da donna me pensavo che fossero di sua mamma visto che ogni tanto andava da lui a dormire. ma guardando il numero delle scarpe, un ...
... 41, capisco che sono troppo grandi per sua mamma visto che sua mamma è una donna molto "piccola".
quindi decido di guardare ancora e in alcune s**tole di scarpe trovo dei vestiti da donna anche questi grandi per essere della mamma di alex.
quando torna mi faccio trovare sul divano con di fianco le scarpe, i vestiti e il resto che c'era nella s**tola chiedendogli, un po' scherzando e un po' seriamente, cosa ci facesse con dei vestiti vistosamente grandi per sua madre.
all'inizio nega che fossero suoi continuando a cercare di convincermi che siano di sua madre, ma quando vede che insisto confessa pregandomi di non dire niente a nessuno.
-ok- gli dico - ma devi fare una cosa per me!-
-qualunque cosa, ma non dire niente a nessuno ti prego-
-all'ora facciamo così, io esco e vado a farmi un giro diciamo che sto fuori per mezzoretta/un quarto d'ora e tu intanto ti vesti e ti trucchi da donna e quando torno devi farti trovare "graziosa" altrimenti ti punirò-
essendo un po' indeciso lo minaccio dicendo che avrei spifferato tutto ai suoi, quindi si vede costretto e accetta.
esco e vado in un bar a bere una birra, dopo una mezzora abbondante decido di tornare, appena entro non vedo il mio amico/a e capisco che ancora non è pronto.
-ti avevo detto che dovevi essere pronta in mezzora, mi spiace ma sarai punita-
-no ti prego cercavo di sistemarmi meglio che potevo-
-niente scuse mi spiace-
appena esce e bellissima: parrucca bionda corta, vestitino fino a ...