Io e M... 02
Data: 27/02/2022,
Categorie:
Prime Esperienze
Tabù
Voyeur
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
... una cosa che mi lasciò piuttosto perplessa. Sillabai qualcosa verso di lui, muovendo le labbra senza emettere alcun suono, affinchè fosse solo lui a capirmi. S-c-o-p-a-m-i. Questo dissero le mie labbra, e lui mi sorrise ancora.
Alla fine della lezione ripresi le mie cose con l’intenzione di sgattaiolare fuori dall’aula per non tornarci mai più, ma il professore fu più veloce e mi chiese di andare verso di lui.
- Venga signorina, non abbia paura.
A piccoli passi mi avviai verso di lui, con la fronte bassa perché ero molto imbarazzata per come mi ero comportata prima. Gli altri studenti erano andati via tutti, e io avevo paura di guardare l’insegnante negli occhi. Se i suoi occhi avevano fatto quell’effetto su di me, cosa avrebbero fatto adesso che eravamo soli, io e lui?
- Ho notato, con molto piacere, che la lezione è stata di suo gradimento. Me ne compiaccio. Lo so che questa è una materia un po’ difficile da accettare per voi ragazze, e infatti lo dimostrano i numeri. Lei è la prima ragazza a frequentare questo corso da almeno cinque anni a questa parte. ...
... Cosa l’ha spinta a iscriversi?
- Ma io… veramente… - non avevo la più pallida idea di cosa dire. – In verità non lo so.
- Si calmi, signorina – continuò. – Lei come si chiama?
- Martina, professore.
- Martina, sarei molto felice se lei rispondesse alla mia domanda stasera, a cena. A casa mia. Cosa ne dice?
Stavo per dirgli che mi sembrava una follia, che avevamo circa venticinque anni di differenza, e che sinceramente gli insegnanti che fanno i maiali con le proprie alunne non mi andavano a genio. Però poi i suoi occhi fecero di nuovo lo stesso gioco di prima, mi accecarono, e allora mi vidi tutta la scena davanti agli occhi, noi due su un comodo divano, e io che gli stringevo il membro eretto in mano e che lo facevo godere. Fui fulminata da quell’immagine.
- Sì – sussurrai, - va bene.
- Allora siamo d’accordo – poi mi scrisse su di un pezzo di carta il suo indirizzo. – Ecco, l’aspetterò con ansia. Ma prima passi dal mio ufficio, dove la mia segretaria le darà un vestitino che mi piacerebbe che lei indossasse questa sera.
- Va bene professore.