Un’Orgia da Sogno
Data: 26/02/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Bazinga89, Fonte: RaccontiMilu
Gattono verso di lui. E’ in piedi in mezzo alla stanza, la faccia nascosta nell’ombra. Un getto di luce gli illumina la parte bassa degli addominali ed il cazzo. E’ già in tiro. Mi inginocchio ai suoi piedi e glielo prendo in bocca. Le dimensioni non sono da capogiro, riesco ad arrivare sino in fondo dopo un paio di affondi. Sento la cappella raggiungermi la gola e forzarla senza remore, inghiotto dandogli modo di affondare per un altro paio di centimetri.
Vengo interrotta da una mano sulla spalla. E’ una ragazza bionda, sarà sulla trentina. Mi prende il volto tra le mani e mi bacia. La sua lingua è grande e morbida, si avvinghia alla mia. Sento i suoi capezzoli sfiorare i miei, dandomi un brivido. Si stacca da me e con la punta della lingua va a stimolare il frenulo dell’uomo. Mi guarda negli occhi come ad invitarmi a partecipare. Non mi faccio pregare.
Ci alterniamo su quel cazzo come due gattine con una scodella di latte. Quando me lo pianto in gola lei scende a leccare le palle poi, come fossimo allenate a farlo da sempre, ci scambiamo i ruoli in un attimo. I coglioni che mi ritrovo a succhiare avidamente sono gonfi e tesi. Lisci al tatto. La mia lingua li stuzzica, la bocca li avvolge. Sento colare sul mento un rivolo di saliva. E’ della ragazza che, sopra di me, continua ad ingoiare tutta l’asta ritmicamente. I nostri sguardi si incrociano di nuovo. Non c’è bisogno di parlare. Ci disponiamo ai lati del cazzo e lo baciamo contemporaneamente. Bocche spalancate ai ...
... lati della cappella e lingue che si sfiorano proprio all’altezza del frenulo.
Sento scorrere un dito lungo la mia figa già grondante. Mi volto giusto il tempo per vedere un ragazzo piuttosto giovane con un filo di barba appena accennata e due occhi di un azzurro intenso che spiccano nella fioca luce della stanza. Torno a concentrarmi sul cazzo oramai completamente insalivato mentre sento le dita del ragazzo esplorarmi la figa, accarezzare il clitoride, scivolare dentro. Allargo le gambe per permettergli di penetrare più a fondo. Lo sento arcuare due dita all’interno ed andare ad applicare una leggera pressione sulla parete vaginale, proprio dietro il clito. La mia figa è gonfia, aperta, impaziente. Estrae le dita e lo sento strisciare sotto di me. Ora è steso a terra, il suo viso è proprio sotto il mio, mi pianto di nuovo in gola il cazzo dell’uomo e lascio colare un rivolo di saliva su di lui. Apre la bocca ad accoglierlo. Sento il suo cazzo duro sfiorarmi le grandi labbra. Con la coda dell’occhio mi accorgo che la bionda si sposta e si piazza dietro di me. La sento guidare la cappella del ragazzo all’entrata della mia figa.
Mi penetra. I miei gemiti sono soffocati dall’asta che tengo saldamente piantata in gola, ma il mio corpo tradisce ugualmente la lussuria che mi pervade. Entra piano, poco alla volta e sembra non finire mai. Sento finalmente il caldo delle sue palle sulle mie natiche. Lo sento pulsare al mio interno, immobile. Poi lo sfila e riprende ad affondarlo ...