Come ho perso il controllo di mia moglie - Racconti Erotici

Come ho perso il controllo di mia moglie

Salve a tutti , prima volta che scrivo in questo portale, lo faccio un po' per sfogarmi un po' per rendervi consapevoli di cosa puo' accadere quando ci si spinge oltre.Mi chiamo Paolo mia moglie Vanessa , rispettivamente 45 e 40 anni, 2 figli e 18 anni di matrimonio alle spalle. io sono un bell'uomo non esageratamente bello ma distinto, mia moglie e' considerata dalle amiche una modella, alta 1.75, misura 42, capelli castani lisci mezza lunghezza, viso con lineamenti delicati, quando si passeggia difficile non attirare sguardi, ma questo e' il prezzo di avere una moglie piacente.

Dopo anni di matrimonio si inizia a fantasticare ed internet non aiuta a restare indifferenti alle nuove mode. Abbiamo un account in un portale di scambisti, e giorno dopo giorno abbiamo deciso di fare una piccola trasgressione e dare un sapore piu' piccante al nostro rapporto, io spesso esprimevo il desiderio di volerla vedere in mezzo piu' cazzi. Ed e' cosi' che abbiamo deciso di andare in un Club per scambisti e concederci un rapporto orale di mia moglie con uno sconosciuto. Una sera, una volta preparati, usciamo ed in preda all'emozione di provare qualcosa di nuovo ci dirigiamo verso il locale scelto. Appena entrati incontriamo da subito la persona con cui avremmo voluto mettere in pratica questa piccola trasgressione, gli rivolgiamo un occhiata e subito capisce che siamo interessati a lui, era un tipo sui 50 distinto ben vestito e curato, e da come ha reagito al nostro approccio capiamo ...

... subito che Vanessa era di suo piacimento, come poteva non esserlo. Vanessa portava una camicia di seta senza reggiseno che metteva i evidenza il suo seno ed una gonna inguinale di colore rosso, il tutto guarnito con delle scarpe con tacchi a spillo abbastanza alti. Mi faccio avanti ,mi presento e presento mia moglie, lui di rimando si presenta e dice di essere un singolo, noi gli spieghiamo che non era importante in quanto mia moglie era interessata a fargli un pompino mentre mi scopava e che lo avrebbe fatto per farmi piacere.Io continuamente le dicevo che mi piaceva quando faceva la troia. Vanessa ruppe gli indugi ci prese per mano e ci porto in un lato della sala dove si trovavano dei divanetti liberi e non troppo vicini al centro del locale. Mi fece sedere e lei si mise seduta vicino a me, prese per mano il tipo di cui non ricordiamo neanche il nome ed inizio' a massaggiargli la patta dei pantaloni, era evidente che era molto eccitato, non ci ricordiamo neanche il nome tanta era l'emozione, mi guardo' ed io gli feci segno di continuare, lei gli apri la cerniera ed estrasse un grosso cazzo, sicuramente piu' grande del mio, non riusci' a trattenere uno Wuooo, ma subito si riprese, forse per non mettermi in difficolta'. Mi fece alzare e mi tiro' giu' i pantaloni e le mutande fino le caviglie, anche io avevo un erezione fuori della norma ma credo che il mio cazzo era almeno 5 cm piu' corto di quello del tipo.

Mi fece sedere si tolse il perizoma e salendomi sopra inizio a ...