Il potere del Cuck...I
Data: 15/02/2022,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Masturbazione
Autore: thobi68, Fonte: xHamster
Quella sera, io e mia moglie Beatrice (Bea per gli amici) eravamo andati a un ricevimento organizzato a favore del sindaco uscente che aveva deciso di ricandidarsi.
Il protocollo aveva stabilito che allo stesso tavolo sedessimo noi due e altre due coppie. Una di queste era formata dai coniugi Rattazzi, Guglielmo e Anna Grazia (Willy e Angy per gli amici), dell’altra coppia sapevo solo che erano i coniugi Brangiforti, della catena dei Supermercati Forti.
Nulla di particolare a quel tavolo, se non fosse che io e Angy eravamo stati morosi dieci anni prima, quando avevamo rispettivamente 25 e 30 anni. Adesso ne avevamo 35 e 40.
La mia Beatrice e il suo Willy avevano preso positivamente quella strana involontaria compagnia, anche perché era passato tempo e noi tutti eravamo felicemente sposati.
Parlammo del più e del meno abbastanza allegramente, dimenticandoci un po’ dell’altra coppia, i Brangiforti, che si erano rassegnati al ruolo di spettatori.
- Angy mi ha detto che tu eri molto bravo a farle i massaggi. – Disse inaspettatamente Willy, alzando il livello di attenzione al tavolo.
- In quel periodo ero l’allenatore di una squadra di calcio, – ammisi, come per scusarmi. – Visto che ero bravo, oltre che a fare da manager, sponsor e allenatore, dovevo arrangiarmi anche a massaggiarli…
- Sì, sì, me lo ha detto. – Aggiunse guardando Angy.
- Hai bisogno di un massaggio? – Chiese mia moglie sorridendo e facendo spostare gli sguardi dei Brangiforti su di ...
... lei.
- Io no, – rispose Willy. – Ma Angy sì.
Ci girammo tutti verso Angy, in silenzio, in modo che lui andasse avanti.
- Angy ha passato l’inverno sciando, – disse, indicandola con uno sguardo. Tornammo a guardare lui. – Ma nell’ultimo week end ha fatto una brutta caduta e l’ortopedico le ha suggerito di fare fisioterapia.
Tutti ci girammo a guardare sua moglie.
Le ho chiesto se ha preferenze – ha proseguito Willy – e lei ha fatto il tuo nome.
In silenzio, si girarono tutti verso di me.
- È un complimento? – Domandai dopo un po’.
- No. – Intervenne mia moglie, prima di sorseggiare un sauvignon. – Ti sta chiedendo se sei disposto a prenderla in cura.
Loro non dissero nulla e compresi che Bea aveva assurdamente ragione. I Brangiforti aspettavano un mio commento.
- Non è il mio lavoro, Willy.
E penso che sarebbe sconveniente se io e lei…
- Sì, lo sappiamo che siete stati morosi una decina di anni fa. – Mi interruppe lui. – Ma so anche che è tutto finito. Sia noi che voi siamo felicemente sposati. Insomma, se non ti va non è un problema, ma almeno adesso mia moglie ha visto che ho provato.
- Perché non accetti? – Si intromise la mia. – Anch’io non ci trovo niente di male. Anzi, mi pare un atto di fiducia che possiamo tranquillamente permetterci.
Gli spettatori continuavano a spostare gli sguardi su chi parlava.
- No, via… – Provai a dire, forse arrossendo. – Non mi pare…
- Senti Marco, – tagliò corto Willy. – Domani è lunedì e sto via due ...