Le mie strane fantasie - Racconti Erotici

Le mie strane fantasie

Sono nel letto e penso, ricordo, e mi viene duro, quando organizzai la tua iniziazione nel portarti ad essere porca, porca come ti ho sempre voluta.

Tu eri una moglie e mamma devota alla famiglia, ti davi con tutta te stessa.

Quando facevamo sesso, e ti proponevo situazioni intriganti, te mi rispondevi di no, ma ti sentivo che ti bagnavi , e raggiungervi l'orgasmo quasi subito.

Navigando nei vari siti di incontri, mi soffermati su un annuncio particolare di un single, che prometteva di svezzare le mogli di chi non riusciva a far sì, che la propria moglie, diventasse più aperta.

Contattai questo single, un ragazzone alto 1,95, tutto muscoloso, e con un membro grandissimo.

Non credevo che persone alte, palestrato, potessero avere anche un arnese di quelle dimensioni.

Parlammo di lei per molto tempo, lui non ha mai messo fretta per incontrarci, e questo mi dava sicurezza, che non si trattava di un testa di cazzo qualunque.

Prendeva molte informazioni su mia moglie, mi chiedeva di tutto, anche delle espressioni che faceva nelle qualsiasi situazioni, e anche su come guardava altri uomini, se commentava, e cosa, su provocazioni che gli proponevo.

Una sera, dopo finito di cenare, ci mettemmo su divano, accende mo la TV, e mettemmo un film, durante il film, c'era una scena, che turbo particolarmente mia moglie. La scena di una donna sola in casa, che fece entrare un idraulico in casa, perché stavano facendo dei lavori nel condominio, e doveva spurgare i ...

... rubinetti.

L'idraulico, nel azionare la leva del lavabo, non calcolo. che nella tubazione ci fosse ancora l'aria, e nell'aprile schizzo tanta acqua da bagnarlo tutto, e per non prendere freddo, lui si tolse la maglietta.

Ovviamente non poteva non avere la tartaruga, e la signora, vedendolo, gli si sciolse nelle sue braccia.

Io guardavo mia moglie, che guardava la scena, capii, che si stava eccita do, e la conferma, me la diede, quando andammo a letto, che volle fare sesso.

Raccontai tutto a Luca, che guarda caso, faceva l'idraulico.

Studiammo come fare, per arrivare alla meta, e ci venne un idea, provocare un guasto idraulico, visto che io, non ne capisco niente in materia, (ho tutt'altro lavoro), mi disse di allentare un flessibile del bidè, da far fare poche gocce per terra.

Così facendo, avrei avuto il tempo di chiamare un idraulico di conoscenza, e non quello di emergenza, che chiamano gli amministratori.

Passarono pochi giorni, che mia moglie mi dicesse che ha trovato un po' di acqua nel bagno, e che secondo lei c'era una perdita. Dopo aver fatto la scena di contraltare, gli dissi che chiamavo un idraulico, di mia conoscenza, perché non volevo farmi spennare dall'amministratore, visto che ogni volta che chiamava qualcuno per guasti, erano salassate.

Chiamai Luca, e gli dissi se era pronto, e lui mi disse che il giorno dopo, sulla mezza mattinata veniva, ma che dovevo dire a mia moglie, che era il figlio del l'idraulico che conosceva, altrimenti poteva ...