1. Il paradiso dei Porci


    Data: 12/02/2022, Categorie: Anale Tabù Trans Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    ... sentire l'uccello che gli si induriva e gli faceva male pulsando sui jeans. Possibile che quella vecchia puttana non potesse aspettare di essere a letto. Purtroppo era ancora presto pensò guardando l'orologio. Deciso che quella sera l'avrebbe trapanata ben bene in ogni buco per non destare i sospetti di zia Luana provò a non fissare la nonna sperando che gli tornasse molle. Così guardò propio la zia. Ma anche lei quella sera sedeva con le gambe così spalancate che vedeva tutto sotto alla sua gonna. La porca, per di più aveva le calze nere a rete da vera dark lady. Un piccolo piacere al solo guardarle che stimolò in Benji le voglie più segrete. Già, pensò, se tanto dava tanto magari anche Luana era porca come sua sorella. Magari con quelle grosse zucche che aveva per tette sarebbe stata ancor più vacca della nonna.
    
    Fantasticando sulle due sorelle fissò le gambe di Luana.
    
    Lei le mutande però le aveva.
    
    Nere, molto spesse e assai poco sexy. Per quanto sbirciasse non gli riuscì nemmeno di vederle un pelo.
    
    Passò un pò di tempo. Erano all'inizio del secondo tempo di un film quando la nonna con estrema naturalezza si mise una mano sotto la gonna come a volersi togliere un prurito.
    
    Nulla di male se non che il dito della vecchia si infilò delicatamente nella fica come un piccolo uccello duro.
    
    Benji vedeva tutto.
    
    Nonna Renata senza mutare d'espressione si stava sparando un lento e appagante ditale.
    
    "Possibile che stasera la vecchia fosse così in calore" pensò ...
    ... Benji vedendo ogni dettaglio di ciò che accadeva nella vulva della nonna e stupendosi che sua sorella seduta a pochi centimentri non notasse nulla.
    
    Il cazzo intanto si era indurito come un pezzo d'acciaiaio.
    
    Sentiva la pressione dei pantaloni sempre più forte, sempre più dolorosa. Non riusciva a resistrere un secondo di più.
    
    Decise che doveva correre in bagno a farsi subito una sega prima che l'uccello esplodesse.
    
    Ma proprio mentre stava cercando di alzarsi senza dar troppo a vedere il pacco gonfio ecco che "SPANG" il bottone dei pantaloni saltò via come un tappo di spumante.
    
    In un unico istante il bottone decollò verso destinazione ignota e i pantaloni si spalancarono in un colpo solo.
    
    SBADABANG
    
    L'uccello di quasi 35 centimentri che aveva fra le gambe più simile a quello di un cavallo che a quello di un normale ragazzo si elevò ritto in piedi come se avessero fatto il suo nome.
    
    Benji restò pietrificato già immaginando uno s**tto di zia Luana. Non aveva problemi con la nonna ma la zia che poteva fare?
    
    Non fece nulla.
    
    Impassibile restò a fissare la tv mentre Renata continuava il suo lento grilletto sotto alla gonna.
    
    "Certo che gli è venuto davvero grosso" disse Luana come se stesse parlando del tempo.
    
    "E' sempre stato precoce, già da bambino ti ricordi? A dieci anni aveva già le palle gonfie e i peli".
    
    "Ma riesci ad alzarti quando ce l'hai così duro?" chiese Luana.
    
    Benji credette di non aver capito bene.
    
    "Chiedevo se col cazzo così ...
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