Il mio fratellino e la sua curiosità
Data: 10/02/2022,
Categorie:
Incesti
Autore: Monik, Fonte: EroticiRacconti
Ciao amici cari
La mia amica Susanna, stamattina mi raccontato la sua esperienza e di come l'ha vissuta intensamente
Lei, come me è straniera, venuta in Italia quando era ancora adolescente, insieme a suo fratello più piccolo di un anno e sua madre, quarantenne
Iniziamo
Mi chiamo Svetlana, non dico la mia età perché non tutti possono capire, teasferita da poco in Lombardia con mamma e mio fratello di un anno più piccolo
Come si può immaginare,non navigavamo nell'oro,io e mio fratello essendo ancora Giovani non potevamo ancora trovarci un impiego
Quindi a lavorare era solo la mamma
Lei faceva un po'di tutto, basta portare la pagnotta a casa
Un giorno ebbe una telefonata da una vicina di casa,suo padre, anziano, aveva bisogno di qualcuno che si prendesse cura di lui,la paga era molto buona, anche se questo portava mia mamma quasi sempre fuori casa
Lei alla fine accettò,i soldi servivano
Le giornate passavano,io e tanto meno mio fratello non riuscivamo a integrarci,ci isolavano spesso i ragazzi del posto
Questo ci fece avvicinare molto di più
Un pomeriggio, come sempre eravamo soli in casa
Lui era parecchio giù e annoiato
Cos'hai Ivan?
Mi rompo, tutti escono, hanno le tipe,si divertono,noi chiusi qui senza fare nulla
Hai ragione, vedrai che andrà meglio prima o poi
Mi faccio una doccia dai, disse lui
Quasi quasi la faccio anche io dopo
Se vuoi la facciamo insieme come facevamo prima
Ok, dissi
Iniziai a spogliarli ...
... prima di entrare in doccia
Vidi che stava togliendo le mutande lui
Le sfilò, notai che il suo cazzo era cambiato dall'ultima volta che lo vidi nudo
Era più grosso
E iniziavano a vedersi anche alcuni peli
Entrammo in insieme, l'una davanti all'altro
Mi insaponi la schiena? Chiesi
Ok
Iniziò a insaponarmi e si avvicinò
Sentì il tocco del suo cazzo semi duro appoggiarsi nella mie chiappe
Restai ferma un po'
Dopo alcuni secondi si spostò e tornammo a lavarci
Notai che era eccitato
Ma facemmo entrambi finta di nulla
Così uscimmo e andammo a vestirci
Prima di cena,mia mamma mi disse che dovevo darle una mano con Ignazio, l'anziano uomo, perché doveva pulirlo e lavarlo un po'
Da sola non riusciva e mio fratello neanche morto sarebbe andato
Così laccompagnai
Era un bell'uomo, anziano parecchio,ma si vedeva che era stato una persona distinta e benestante
Una casa enorme e arredata con oggetti di valore
Era abbastanza lucido,ma quasi infermo del tutto
Parlava male,non si capiva quello che diceva
Lo sdraiammo,lo spogliammo nudo
Il mio sguardo curioso finì subito tra le sue cosce
Aveva un bel cazzo anche da moscio, scappellato e una cappella larga
Non è messo male eh? Disse mamma ridendo
Oh cazzo,le salviette,la figlia non l'ha lasciate,mia mamma chiamò la figlia di Ignazio,che non abitava lontano, poche centinaia di metri
Mia mamma disse, inizio a uscire,ti vengo incontro
Poi disse, vengo subito, aspetta un ...