1. Testimone di nozze di 1948


    Data: 05/02/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... arrivare, i programmi di Marco sono stati, inaspettatamente per lui, interrotti da Francesca che nel momento in cui ha capito che si stava eccitando e che quindi la situazione diventava per lei pericolosa oltrepassando il punto di non ritorno del piacere irrefrenabile, lo ha fermato lasciandola alquanto meravigliato e senza preamboli gli ha dato la notizia del suo prossimo matrimonio a cui lui sul momento non ha creduto ma lei per levargli ogni dubbio, da sadica, gli ha dato la partecipazione di nozze.
    
    A Marco è caduto il mondo addosso e stentava a crederci, era basito e non sapeva che dire, era rimasto senza parole perché in un istante ha capito che la ragazza che aveva vicino e con cui stava scopando l’aveva tradito.
    
    In realtà stando ai fatti era il fidanzato di Francesca, futuro marito, ad essere tradito ma lui lo ignorava.
    
    La ragazza vedendo la delusione negli occhi di Marco compagno di avventure e vedendo anche quanto era eccitato, ridendo gli ha detto senza sorridere ma con tono molto sereno “Se fai da bravo ti accontento per l’ultima volta”
    
    Erano parole pesanti e lui avrebbe voluto non sentirle. I suoi buoni propositi oltre al sesso si erano infranti malamente.
    
    Francesca credeva sadicamente di farsi scopare l’ultima volta e poi andare via per sempre. In tutto il periodo con cui si era accoppiata con lui, lei ha fatto credere a Marco di non avere nessun altro uomo e lui non lo aveva chiesto.
    
    Il suo amante appena ripresosi dallo shock le ha risposto in ...
    ... tono dimesso “ Prova, ma sono molto triste. Dovrai essere brava”
    
    Lei continuando a baciarlo, come se niente avesse detto, gli ha sussurrato all’orecchio frasi del tipo “Goditi l’ultima scopata e vedrai che non te ne pentirai”, “La mia fighetta ti penserà sempre”, “Segati quando mi penserai. Io mi farò dei ditalini in ricordo delle nostre scopate”.
    
    I due avevano abbandonato il letto, lui si aveva rimesso il pantalone ed erano in soggiorno dove una parete era coperta da una grande libreria. I due erano in piedi contro di essa e lei si è abbassata all’altezza dell’inguine, ha slacciato in vita il pantalone ed ha liberato il pene dai boxer, che con difficoltà lo contenevano, e lo ha manipolato guardandolo da tanti punti di vista tenendolo tra i polpastrelli di due dita come per studiarlo, mentre lo guardava non risparmiava commenti sull’uso che se ne poteva fare e lui non riusciva più a resistere alla tortura.
    
    Francesca vedeva la sua sofferenza. Ciò che Marco aveva detto poco prima sembrava dimenticato.
    
    A quel punto lei ha avuto compassione ed ha pensato di leccargli prima le palle facendo piccole e maliziose leccate e tenendo le labbra lontane facendo girare la punta della lingua per stimolarlo al massimo, poi è andata alla radice del cazzo ed ha proseguito a leccarlo dalla base fino al glande.
    
    Ad ogni giro della sua lingua, sorridendo come chi fa una buona azione, chiedeva al ragazzo se fosse soddisfatto e lui naturalmente rispondeva di non essere mai contento. ...
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