1. Amore Sconosciuto 2^ Parte


    Data: 03/02/2022, Categorie: Anale Prime Esperienze Tabù Autore: Leon1955, Fonte: xHamster

    ... ora sarei stata molto, ma molto meglio!
    
    Verso le 22,30 me ne andai a letto, spensi la luce, mi sdraia scosciata e iniziai a lavorarmi la fica con entrambe le mani: con una infilavo le dita dentro e le muovevo per prepararmi per bene la vagina, con l’altra mi stuzzicavo il grilletto, pizzicavo e accarezzavo le grandi labbra. Pensai al cazzo del mio amore sconosciuto: già me lo sentivo dentro! Seguitando ad accarezzarmi la fica con la mano libera, mi venne spontaneo farla scendere tra le natiche per raggiungere il buchino: al contatto delle dita sentii un brivido lungo la schiena. Cominciai a stuzzicarlo e ad accarezzarlo… un piacere stupendo, scoperto dalle dita del mio amore sconosciuto. Mi feci più audace, appuntai l’indice e spinsi: con mia piacevole sorpresa lo sentii scivolare dolcemente dentro senza alcun fastidio… ma con immenso piacere! L’eccitazione stava prendendo il sopravvento, ma dovevo fare attenzione: dovevo darmi piacere senza venire! Avevo due dita nella fica e uno nel culo: era la prima volta che mi masturbavo il buchetto del culo e lo trovavo di una eccitazione indescrivibile! La fica ormai era bella dilatata e completamente ricca di umori: pronta a prendere il cazzo del mio amante! Sentii aprire la porta: tolsi le dita dal culo e dalla fica e spalancai ancora di più le cosce… fremevo nell’attesa di essere impalata! Si avvicinò e mi mise subito la benda, poi lo sentii accendere la luce: sapevo stesse ammirandomi nuda sul letto a gambe larghe e ...
    ... approfittai di avere le mani libere. Con entrambe le mani mi aprii le grandi labbra per mostrargli la mia fica completamente dilatata e agitai il bacino in alto e in basso in una oscena offerta. Sentii subito le labbra sopra la mia fica, le diede un bacio a cui seguirono due o tre leccate veloci sul grillo con la punta della lingua… gli spinsi la fica contro la bocca! Mi aiutò ad alzarmi e mi fece capire di mettermi in ginocchio, a pecora, sul bordo del letto: il cuore mi batteva impazzito! Presi posizione, a cosce larghe, con le palme delle mani sopra il letto per darmi un punto di appoggio per muovere liberamente i miei fianchi. La sua mano raggiunse la mia fica, l’accarezzò e infilò un dito dentro: emise un gemito di piacere nel sentirla bella fradicia! “Uhmmmmmmm!!!!” Lo incitai.“La senti come è bagnata: te l’ho preparata per bene, come ti avevo promesso! Mi sono anche infilata un dito nel culo, come mi hai insegnato tu! Dio mio, quanto mi piace essere penetrata nel culo! Mi fa sentire una gran troia! Me lo farai, vero? Mi sfonderai anche il culo? Ti prego: questa sera fa godere la fica, ma la prossima volta voglio darti il culo… me lo devi sverginare! Ti prego, fammi capire che anche tu vuoi incularmi!” Dopo un attimo sentii la sua mano accarezzarmi il viso: mi andò il sangue in testa. “Angelo mio, la tua carezza è un messaggio d’amore… vuoi farmi il culo! Si… si… ma adesso sfondami la ficaaaa!” Non perse più tempo, strofinò la cappella lungo tutto il solco della fica e quando ...
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