1. Vita da cornuto 8 - La compagna troia e innamorata – La ronda del piacere


    Data: 02/02/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: P1945, Fonte: EroticiRacconti

    ... saffico. Ennio sta sorreggendo la moglie che tira gli ultimi contorcimenti. “Come si amano! Devo dire grazie a tua moglie e al loro amore, se ho recuperato il mio matrimonio alla grande.”
    
    La prima parte della notte va avanti così con esibizioni varie.
    
    La mattina dopo un sonno ristoratore, ci si reca nuovamente al mare.
    
    Troviamo la spiaggetta più attrezzata con quattro lettini e un tavolo rotondo sovrastato da un ombrellone. Sotto di esso un frigo portatile con bibite e cibarie leggere. C’è anche un pattino piuttosto grande con una sola panca per remare e una vasta piattaforma per stare nel sole.
    
    Si comincia con il rito delle creme solari, che porta rapidamente tutti all’eccitazione. Gioiosamente arrapati Claudia, Federica, Ernesto ed io montiamo sul pattino e lo portiamo subito fuori dall’imbocco della caletta. Le femmine si intrattengono in un 69 saffico per la loro e nostra gioia, facendoci arrapare ancora di più. Calo un ancorotto e salto addosso a Claudia, mentre Ernesto fa la stessa cosa con Federica.
    
    Le stiamo scopando parallelamente a pecorina. È un sesso animale quasi selvaggio. Le donne hanno un paio di orgasmi, poi si staccano e si stendono. Le andiamo sopra glielo mettiamo in bocca. Ci leccano e ci succhiano fino a ricevere sul viso e in bocca la nostra sborra.
    
    Ci ripuliamo con un bagno; in acqua abbraccio la mia donna “Ti piace qui?” “Tanto, amore cornuto … quando saremo tornati a casa vedrai che ti fa la tua troia …”
    
    Risaliamo e ci ...
    ... asciughiamo nel sole. Mentre tengo per mano Federica metto la testa tra le gambe di Claudia a leccarle la fica; vedo che Ernesto sta facendo l’istesso. Passo a lapparle il buco del culo; mi metto in ginocchio, le sollevo il retrotreno appoggio la cappella tornata durissima e spingo. Allenata nelle giornate precedenti riceve bene il mio attrezzo, che le scivola dentro completamente accompagnato dai suoi respiri pesanti. Le monto sopra a cavalcioni, mentre rinserra le gambe sul cazzo.
    
    Ernesto, come in uno specchio, ha fatto la stessa cosa con Federica. Le inculiamo in parallelo accompagnati dai loro gemiti e dai loro incitamenti. La goduria è massima. Le due troie si sollecitano le fiche.
    
    “Cornuto, mi sta inculando … ed io lo godo … sono una troia … la tua troia …” Queste parole del mio amore mi feriscono e mi eccitano. Scopro che nello scambio secco il dispiacere per me quasi scompare; sapere che sto facendo all’altro quello che lui sta facendo a me in parità mi intriga alquanto; in fondo questa è democrazia …
    
    Un urlo strozzato della mia troia testimonia il suo orgasmo. Mi stendo sulla di lui troia a cercarle e strizzarle le mammelle; dopo pochi secondi arriva anche lei. Sento le potenti contrazioni del suo ano, mentre continuo l’inculata, e con un forte lamento da maiale le sborro nel budello.
    
    Ernesto è venuto a sua volta “Bella strippata ragazzi! Che sensazioni forti … ” Mi dà il cinque.
    
    Di nuovo ci bagniamo per pulirci. Una volta in acqua vedo che a riva succedono cose ...