1. GITA SCOLASTICA DEL QUINTO SUPERIORE (capitolo 3)


    Data: 01/02/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: professoressa83, Fonte: RaccontiMilu

    ... ti chiamo, tu mi prendi a cazzotti davanti a tutti, ora hai paura che vado a denunciarti, e mi chiami, ti voglio chiedere scusa, chiamami amanda, a me che cazzo me ne frega di come ti chiami, per me sei na scema di merda per quello cha hai fatto e ne pagherai le conseguenze.
    
    …si lo so michele e per questo ti chiedo scusa, sono stata una scema hai ragione non dovevo, ma possiamo parlare in privato?
    
    …e non stiamo parlando in privato? Che siamo in piazza?
    
    …intendevo in privato di persona, vuoi venire a prendere un caffè a casa mia?
    
    … a casa tua? Addirittura
    
    …si a casa mia
    
    …e dove sfaccimma abiti Amandaa?
    
    …abito vicino via bari
    
    …ho capito, ma io ho da fare devo uscire con la ragazza non lo so se posso venire
    
    …facciamo cosi Michele, il mio numero ce l’hai, tanto io stasera ho da fare certe cose e non esco quindi se non si fa troppo tardi chiamami cosi vieni e parliamo di persona
    
    …ok ammor poi ti chiamo
    
    Passato tutto il pomeriggio, ormai sera, avevo già cenato, all’incirca verso le 22 il telefono che squilla
    
    …Amandaaa, dimmi il portone che sono qua, ja che mi sono liberato dalla ragazza cosi vediamo che sfaccimma vuoi.
    
    Naturalmente stando a casa, e poi parliamo di fine maggio a Napoli, fa abbastanza caldo quindi io ero vestita comoda, avevo una gonna corta di jeans e una canotta rosa, scalza come giro sempre a casa io nei periodi caldi e i capelli ricci raccolti in una coda che sciolsi dopo la sua chiamata.
    
    Il citofono squilla, apro il ...
    ... portone e lui sale
    
    …permesso
    
    …entra Michele tranquillo, accomodati
    
    …grazia amanda
    
    …Prendi qualcosa? Un caffè?
    
    …wuaaa, nu caffè? E che song malato?
    
    …non ho capito scusa?
    
    …e che tengo 15 anni che mi offri il caffè? Dammi nu grande gin
    
    …e si tu ormai hai 20 anni compiuti
    
    …brava ormai song omm
    
    …quante volte ti hanno bocciato uomo?
    
    …2 volte ma che cazzo vuoi tu? L’ultima volta grazie a te
    
    …si lo so, ma tu sei un tipo particolare mica potevo farti promuovere dai
    
    …non ho capito scusa na cosa, tu sei na supplente e merda e mi dici che dovevi bocciarmi? Ti potevi fare i cazzi tuoi
    
    …Mi chele, io ti ho fatto venire qua, per trovare una soluzione, a quello che ho fatto, la storia dello schiaffo, si ho sbagliato, non dovevo ma mi hai fatto salire i nervi non tanto per il gelato sulla maglietta, per quanto dove me lo hai spiaccicato
    
    …e vabbè amanda ti ho rinfrescato la zizza ahahah mo che vuoi
    
    …volevo, cioè ti ho chiamato se togli la denuncia altrimenti passo i guai
    
    …wuaaa niente e meno? Io pensavo che mi avevi chiamato per altro
    
    Ero in piedi poggiata alla cucina, lui era seduto, alla sedia del tavolo, ma quando mi disse cosi si è alzato, con il bicchiere in mano con fare da adulto da delinquente da uomo sicuro di se, io a quel punto non ero più sicura di me, anche se avevo 17 anni più di lui, mi sono sentita spiazzata, persa, specie quando venendomi incontro frontale a me stese la mano per poggiare il bicchiere sul banco della cucina ...
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