1. Barbara


    Data: 31/01/2022, Categorie: Etero Autore: Scoprirti, Fonte: Annunci69

    ... buio.
    
    Avvertivo che mi girava attorno come una predatore mentre mi diceva quello che dovevo fare, dapprima spogliarmi.
    
    Cercavo di tendere l'orecchio e di percepire ogni piccolo rumore ma sentivo soltanto le sue parole, il suo respiro e i suoi passi sul pavimento.
    
    Io amo guardare, a volte il mio piacere può derivare solo da quello, ma la sensazione che provo quando mi é negato vedere é altrettanto forte e genera emozioni molto profonde, mette in moto un istinto che spesso non utilizziamo, una sensazione di all'erta, un timore che si confonde con il piacere dell'attesa, della sorpresa.
    
    Mi fece sdraiare e mi legò le mani al letto; mi accarezzava con il frustino, dandomi dei piccoli colpi quando voleva sottolineare una parola in particolare.
    
    Poi prese a stuzzicare il mio corpo con qualcosa....forse un foulard di seta....mi accarezzava e poi lo tendeva, esercitando una certa pressione sul mio sesso.....glielo avvolgeva intorno e poi stringeva......poi lo mollava.......non so quanto tempo passò......come sempre mi perdevo nella sua bolla spazio temporale.
    
    Poi sentii che si sistemava tra le mie gambe e che iniziava a ...
    ... darsi da fare con la bocca su di me. Ero eccitatissimo.
    
    La sua lingua e la sua bocca si muovevano con la consueta abilità, eppure c'era qualcosa di strano.
    
    Quando sentii la sua voce accanto al mio viso ebbi la conferma che non era lei la persona tra le mie gambe.
    
    Feci un sobbalzo, non me l'aspettavo.
    
    Cercai di recuperare la calma e le chiese cosa stesse accadendo.
    
    "Ti fidi di me?" - mi chiese.
    
    Non potevo non fidarmi. Avevamo passato ore a parlare di sesso, di erotismo, di rispetto dei desideri e delle propensioni dell'altro, della ricerca della complicità e dell'intesa nel gioco.
    
    Mi abbandonai alle sue parole e a quella bocca.
    
    Scoprii dopo poco che apparteneva ad una donna e che l'incontro al buio sarebbe stato tra me e lei.
    
    E che io sarei stato solo uno strumento.
    
    Barbara stava lavorando sulla sua sub novizia, la stava educando, la stava addestrando. Ne saggiava le potenzialità, le debolezze. La guidava alla scoperta di sé.
    
    Per me fu "solo" un incontro al buio, per loro molto di più. Lo si percepiva chiaramente.
    
    Barbara prese questa strada e non fu più interessata ai nostri vecchi incontri. 
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