1. Una notte peccaminosa


    Data: 29/01/2022, Categorie: Etero Autore: endomachine, Fonte: Annunci69

    ... fuori il cazzo e inizia a masturbarmi mentre io rimetto le mani tra le sue gambe. Una davanti entra ed esce scivolando tra i suoi umori arroventandogli il suo clitoride e una dietro che sfrutta gli stessi per infilarsi con il dito medio.
Implacabile il desiderio alimentato dalla situazione di farlo in strada come due animali.. in hotel non ci saremmo arrivati…
Continuo dentro di lei a farla godere, le mie due dita sono nella sua figa e con palmo e pollice scuoto il suo clitoride in senso rotatorio.. gode, e ancora gode sempre di più.. mentre la sua mano stretta sul mio cazzo va su e giù.. “si si continua così che mi fai venire.. siii” mi sussurra.
    
    Ed io continuo a dargli quello che vuole, la sento godere e godo, mi muovo dentro di lei seguendo le sue reazioni in un crescere incessante. La mia bocca che la setaccia dal collo alla sua bocca fino ai suo capezzolo appena fatto uscire dal vestito..
In mezzo ad una strada di paese come animali
. 
“Godo si, vengo, vengooo… uuhh siii“
I
    
    l suo respiro lentamente si calma e mi bacia.
    
    Pochi i secondi per tornare un minimo in se..
    
    il mio cazzo ancora lì rigido, la bacio, gli rimetto la mano sul cazzo e la faccio abbassare..
    
    Se lo prende in bocca come su farebbe con del cibo delizioso e sento “mmmmh” iniziando a succhiare e menarlo e ad un certo punto… BAM!
    
    Si accende il faro dell’ingresso di una abitazione.. il sensore lo ha fatto scattare e via, altra fuga altre risate..
    
    A malapena lo rimetto nei pantaloni e ...
    ... ricominciamo a camminare per la via..
    
    La via dell’abbondanza, perchè dopo 20 metri la strada ci offre un altro anfratto senza ingressi, solo finestre e tapparelle chiuse.
    
    “Adesso è tutto tuo” gli dico.
lo ritiro fuori e con la mia mano sulle spalla la invito a scendere, lei si piega sulle ginocchia eretta a prendersi il mio piacere in quella bocca che per tutta la serata mi aveva provocato e regalato sorrisi splendidi.
    
    Lei è brava e ha voglia di farmi godere fino in fondo… ed io ricomincio a godere.
    
    Sento ogni parte della sua bocca, sento lei che gode ancora, sente e ascolta il mio piacere che diventa il nostro piacere.
    
    Affonda sempre di più ad ogni colpo e poi ricomincia a masturbare senza levarmelo dalla bocca. Lo vuole, lo ha desiderato e adesso sono in suo potere. 
Ad un certo punto alza lo sguardo senza smettere, mi guarda negli occhi, e mantenendo la sua mano sul mio cazzo se lo sfila dalla bocca, si alza e inizia a baciarmi aumentando il movimento della sua mano. Si mette leggermente di lato pronta a farmi schizzare.
    
    D’istinto io con una mano torno tra le sue gambe dritto nel suo sesso ancora bagnato e con l’altra entro nella sua scollatura, gli tiro fuori di nuovo tutte e due le tette e mi abbasso a succhiargliele. Passo da una l’altra mentre glie le strizzo forte, poi la bacio ancora e poi di nuovo la lecco e gli succhio fino a mordergli i capezzoli fino a sentire la pressione da sotto le mie palle che sale e mi invade.
    
    Lei gode nel farmi godere. Vedo ...