Dafne
Data: 26/01/2022,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: ringo00, Fonte: Annunci69
ATTENZIONE, QUESTO RACCONTO È UN'OPERA DI FANTASIA. OGNI RIFERIMENTO A PERSONE O LUOGHI REALI È PURAMENTE CASUALE
Ciao a tutti, il mio nome è Gaia, ho ventisette anni e posso affermare di essere sempre stata rigidamente etero. L'idea di fare qualsiasi cosa con una donna mi faceva ridere.
Almeno finché il destino non mi mise dinnanzi qualcosa o meglio, qualcuno, che fece tremare il mio orientamento sessuale fino a frantumarlo.
Ma andiamo con ordine: avevo da poco conosciuto un ragazzo intessante, e dopo mille appuntamenti decisi di passare ai fatti. Però, due giorni prima del giorno fatidico, mi accorsi di una cosa: la mia micetta era un po' in disordine, avevo lasciato crescere un po' troppo i peli. Che fare? Depilarmi da me, rischiando un pasticcio o peggio di tagliarmi? Oppure far fare a qualcuno di pertinenza?
Mi arrovellai per un pezzo per decidere, seppur con un certo imbarazzo, di andare da un'estetista consigliata da un'amica. Preso appuntamento, mi recai presso lo studio, e ad accogliermi fu una bella ragazza, che si presentò come Dafne. Il suo aspetto mi colpì: un viso gradevole, occhi verdi, un bel sorriso e dei capelli corti e mossi, di un biondo scuro; fisicamente atletica, delle belle gambe e un paio di tette sode. A completare il quadro un piccolo punto luce sul nasino e un tatuaggio rappresentante una rosa sul braccio sinistro.
Mi chiese cosa potesse fare per me, e le spiegai che mi serviva una sistemata... Laggiù.
Diventai rossa nello ...
... spiegare, ma Dafne mi rassicuró: "Tranquilla, gioia, nulla di cui vergognarsi. È dovere di una donna farsi bella" disse con un'occhiolino.
Mi indicò un piccolo spogliatoio, dicendo di spogliarmi dalla vita in giù. Mentre mi spogliavo sentii allenarsi la tensione che provavo: siamo donne entrambe, pensai, va tutto bene...
Una volta pronta mi accomodai su una poltrona, tenendo però la mano sul pube. Dafne rise: "Se fai così non vedo niente... Togli la mano, non ti mangio mica..."
Feci come diceva, e lei osservò attentamente la mia zona intima.
"Mmm, in effetti hai un bel po' di pelini... Dobbiamo dare una bella spuntatina... Un attimo di pazienza, torno subito."
Poco dopo tornò con un carrellino con tutto il necessario. Pescó delle firbicine: "Tagliamo prima il grosso così. Adesso rilassati e allarga un po' le gambe."
Mi sentivo un po' indifesa ma obbedii; Dafne incominciò a tagliare, zac, zac, zac... Era in fondo quasi piacevole, tenendo presente che sono il tipo che si addormenta dal parrucchiere.
Dafne depose le forbici:" Bene, ora passiamo avanti: schiuma e lametta."
Fissai con un po' di apprensione la lama del rasoio, ma Dafne mi rassicuró dicendo che sapeva fare il suo lavoro. Mi applicò una generosa dose di schiuma, che spalmó con cura; una volta che la mia patatina fu bella bianca iniziò l'operazione: Dafne avvicinò il rasoio, dicendo "Ora resta ferma o rischio di fare la sfumatura alta, eh..."
Sorrisi alla battuta, quella ragazza sapeva mettermi a ...