1. Elena e sua sorella Sofia (cap 4)


    Data: 24/01/2022, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Incesti Voyeur Autore: Sognatore12, Fonte: RaccontiMilu

    Il giorno dopo mi alzai e andai a fare la doccia. La doccia era messa nell’angolo del patio quindi semicoperta dagli sguardi esterni. Era mattino presto e decisi di togliermi la vestaglietta e di fare la doccia nuda. Finì di fare la doccia ma mi scordai di portarmi la salvietta per asciugarmi quindi decisi di attraversare il patio così come ero.
    
    Mentre stavo attraversando il patio arrivò un ragazzo sui 20 anni che mi guardò con gli occhi in fuori e disse che era Franco, il fratello di Marco e mi chiese se potesse parlargli. Con le mani mi coprivo la patata quando lui mi disse di non preoccuparmi che lui fa il massaggiatore e di ragazza nude ne vede molte. Entrai in casa quando uscii Marco dalla porta e che mi disse che mi avrebbe presentato suo fratello. Mi disse di mettermi la vestaglietta così si poteva fare qualche parola qui nel patio per non disturbare mia sorella che stava ancora dormendo. Iniziammo a parlare e Marco gli raccontò come avevamo passato la giornata di ieri tra la spiaggia e lo shopping. Marco mi disse che poi ieri si erano dimenticati di vedere se il costume regalato era della giusta misura. E mi disse di andare a prenderlo per farlo vedere al suo fratello. Andai a prenderlo e appena Franco lo vide mi disse che non aveva mia visto un costume così bello. Chissà come ti sta bene. Marco mi consiglio di provarlo. Mi tolsi la vestaglietta e indossai sia il sopra che il sotto. Rimasero senza parole di quanto ...
    ... fossi sexy. Ed era della giusta misura. Franco si avvicinò a me e chiese se potesse toccare il tessuto della fascia e notò che era il tessuto che a contatto dell’acqua diventa trasparente. Marco suggerì di farmi una doccia veloce per vedere come rimane dopo il contatto dell’acqua. In effetti era come avere indosso nulla. Anzi metteva in evidenza maggiormente la patata e i capezzoli che mi erano diventati come due chiodi grossi. Il cognato mi fece notare che davo l’impressione di godermi questo costume e confermai ciò a lui. Che non avevo mai indossato un costume così bello e che mi faceva sentire molto femmina e lo bacia in fronte per ringraziarlo. Lui mi disse di tenere questo in spiaggia oggi. Intanto Franco mi guardava attentamente e mi chiese se avessi avuto piacere di un massaggio tonificante lo avrebbe fatto volentieri e che ha lo studio vicino alla spiaggia dove di solito andiamo al mare. Arrivò nel patio mia sorella appena svegliata dalle nostre voci e che vedendo Franco mi disse che lui fa dei bei massaggi soprattutto ai glutei e di andare se volevo. Anche mia sorella vide il costume nuovo e confermò che mi stava benissimo e che dovevo portare più spesso tali costumi. E aggiunse che anche l’intimo dove essere nel mio caso essenziale perché non dovevo nascondere le mie qualità. Confermai a Franco l’appuntamento nel pomeriggio per il massaggio e che andavo a fare colazione perché avevo fame. Li salutati e andai a fare colazione 
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