LA PSICOLOGA PARTE 2
Data: 22/01/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Trans
Autore: Piccolaindia, Fonte: RaccontiMilu
Psicologa parte 2
Erano passati due giorni da quell’incontro e non avevo smesso un attimo di pensare alla mia dottoressa.Volevo rivederla, non saprei il motivo. Era un chiodo fisso, la pensavo, al lavoro, sotto la doccia, mentre ero in palestra.. Sempre.
In più la bella notizia, un suo messaggio in cui mi diceva che potevo fare un’ora al giorno al posto di quei 10 minuti che avevo già accettato… Strano, bhe dai, avevo accettato anche di vederla 10 minuti, facendomi 2 ore di strada, magari ha apprezzato questo.
Solita agitazione pre appuntamento, un po’ di batticuore e si parte.
Arrivo da lei, citofono mi fa salire.Mi attende vestita in modo eleganteoggi, giacchetta, jeans stretti, scarpe decolté, e calzini in nylon, bellissimi.Mi accoglie in modo caloroso, addirittura mi abbraccia.-Ciao Andrea! Che bello vederti! –Non so che fare, é la mia psicologa ma… Direi che mi ha creato un po’ di confusione in testa.Le vorrei dire quanto l’ho pensata, quanto ho fantasticato su di lei, quanto mi è mancata.. Anche se sono passate solo 48 ore.L’abbraccio anche io, la stringo, come a volerle dimostrare il mio affetto..-Buongiorno Dottoressa Penelope, grazie per aver ritagliato un po’ più di tempo per me-.. Dico quasi dimenticandomi che di norma è così da una psicologa.. Ma va bhe.
-Senti Andrea, ho lavorato un po’ sulla tua persona, ho fatto unacosa un po azzardata, ma nel caso non ti va bene la evitiamo. – non so cosa abbia preparato.. So solo che sono molto attento alle sue ...
... parole, e continua :-La mia idea di psicologia è cercare di aiutare il cliente a sentirsi libero, dire e fare ciò che fuori non può dire e mostrare, sentirsi libero qua dentro per un’ora, per cercare di sentirsi più leggero le restanti 23, non sono la classica psicologa che ti dirà di andare il week end in montagna e tornerai che sei un’altra persona.. No. –
Ragiono un po’ sul bel discorso, in effetti è quello che ho sempre pensato anche io. Per quello gli psicologi li avevo sempre considerati un po’ “inutili” per me.. Ma non Lei.
-Va bene Dottoressa Penelope, io mi fido di Lei.. Proviamo –-Ottimo, seguimi-Andiamo nella sala/studio, c’è sempre il suo divano, il lettino e spostato, al suo posto ora c’è un tappeto.Si siede, accavalla le gambe e inizia :-Vedi.. L’ultima volta, forse inconsciamente, mi hai raccontato della tua invidia nei riguardi del tuo cane.Non invidiavi una persona che era sempre in vacanza, un miliardario o uno che aveva una modella come fidanzata.. No il tuo cane.Volevo solo vedere, se credi in quello che dici, o se nella tua testa c’è solo confusione.Questo tappeto è come se fosse una cuccia, sei rasente a terra, puoi decidere se alzarti o rimanere in qualsiasi momento, così puoi entrare meglio nell’ottica. –
Arrossisco in un nanosecondo, mi sembra di prendere fuoco. Vorrei scappare… Non reggo la cosa, no no no, non posso penso.
Capisce il mio stato d’animo e si alza.. Superando mi in altezza.-Andrea- mi dice con voce calmissima-Ti fidi di me? ...