1. La Gogna – un racconto porno fantasy


    Data: 18/01/2022, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: NuovoMenestrello, Fonte: RaccontiMilu

    ... Beh non volevi incularmi oggi? Incula lei… – Sul serio? – chiese lui incredulo e già alzando la gonna alla donna. – Certo, che stronza sarei se non ti dessi il culo e ti vietassi anche di inculare le altre? A Mariano non sembrò vero. Il culo della donna era carnoso e morbido, avvolto in una sottana dozzinale. Mariano gliela strappò via senza troppi complimenti denudando i glutei. Istintivamente affondò i denti nella carne invitante di una delle due natiche. – Mmm!! – urlò un mugugno la donna cercando di dire qualcosa – Mmmm… – No! – sentenziò Bea – Non puoi fare di testa tua. Devi obbedire a me. Ti dico io quello che puoi e non puoi farlo e quando farlo. Se vuoi incularla queste sono le regole. – D’accordo – accettò lui. – Invece tu, stai zitta – disse Bea alla donna alla gogna – altrimenti è molto peggio. La donna alla gogna iniziò a piagnucolare qualcosa, ma il morso di cuoio le impediva di esprimersi. – Come prima cosa tienile ben larghe le natiche ed esponi quel bel buchino. Mariano ubbidì e appoggiò le sue mani sulle natiche della donna per poi allargarle con forza, esponendo il suo ano piccolo e vergine. – Sembra sia proprio una verginella. Allora falle la cortesia di lubrificarla un po’. Sputale sul buchetto e poi massaggia con due dita. Ancora ubbidiente, lui lasciò colare una abbondante quantità di saliva sull’ano esposto della donna, quindi tolse una mano dalla natica e iniziò a spalmare la saliva sul buchetto con indice e medio. Appena iniziò a massaggiare la ...
    ... donna prese a piagnucolare più forte. – Bene, ora infilale le dita su per il culo. Piano piano, spingi con delicatezza. Mariano puntò le dita sull’ano e iniziò a fare pressione. Piano piano il buchetto cedette e indice e medio si ritrovarono infilati fino alle bocche in quel culo carnoso. – Hai visto? – chiese alla donna piagnucolante – non è stato difficile. Ora Mariano caro inizia a muovere la mano avanti e indietro. Allena il culetto ad essere penetrato. Mariano continuò ad ubbidire e iniziò a muovere la mano avanti e indietro, lasciando scivolare le dita dentro e fuori dal culo della donna. Prima più piano, poi più velocemente. A quella sollecitazione la donna mugugnò e chiuse le cosce, cercando di abbassarsi ed evitare la violazione anale. – Non fare la puritana – disse Bea dando uno schiaffo alla donna – dai che ti sta piacendo. Mariano non poteva vederla in volto, ma dai rumori dedusse che stava ancora piagnucolando. – Basta dai, inculala. – sentenziò Bea. – MMMMMOOO! – urlò la donna cercando di pronunciare un “no” – MMMOOOO!
    
    Mariano tirò fuori il cazzo dalle braghe, già duro e gonfio, e iniziò a puntarlo verso il buchetto del culo della donna. Lei però proprio non voleva e appena iniziò a sentire il contatto della cappella sull’ano prese ad agitarsi, muovendo le anche e le gambe per sottrarsi alla penetrazione. – Fai la brava puttana – si lamentò Bea, quindi la afferrò per i fianchi per tenerla ferma e aiutare Mariano a penetrala. Anche lui dovette usare una mano, ...