1. mia nonna, che nonna….


    Data: 17/01/2022, Categorie: Incesti Autore: sssalvo, Fonte: RaccontiMilu

    ... reggendo il paragone sparì. Io: nonna perdona la domanda, ma te lo raccontava mamma del suo coso? mi imbarazzava dire cazzo davanti mia nonna Nonna: no, conoscevo molto bene il cazzo di tuo padre, inizia a scoparlo il giorno dopo che tua madre me lo presentò, la nonna, amore, da giovane era una gran troia, che credi?, veramente, la nonna è un pò troia anche adesso. Rimasi un pò pensare, ormai nel mio ideale c’era solo lei sana nella mia famiglia e invece….scopava pure con suo genero….senza parole… Mentre ero li mezzo rincitrullito che pensavo a che dire, sentii le mani della nonna che iniziavano a sbottonare la patta dei pantaloni… Io: ma nonna che fai? Nonna: voglio vedere se sei alla sua altezza, o meglio, dimensione…e rise.. Non mi diede tempo per reagire ed era li che lo iniziava a tocca con gli occhi di fuori. Nonna: diamine, è tanto che non vedo un bel cazzo ma, secondo me, forse duro è pure piu grande di quello di tuo padre, vediamo subito! Detto ciò si tuffo con la bocca a succhiarlo. io tirai indietro la schiena per darle spazio, giusto 3/4 pompate si tira su mi guarda, e dice “non è che ti dispiace se lo succhio un po per fartelo venire duro e vederlo nella sua piena forma vero?” e senza aspettar risposta si tuffo con gran foga a succhiare..tirava di brutto, ci sapeva fare proprio. Si ristacco appena l’asta era in pieno vigore esclamando “Cazzo, bellissimo..mi sa che siamo nei guai”.. Mi allarmai subito e chiesi perche..qualcuno ci aveva visto?era successo ...
    ... qualcosa?? Nonna: e perche amore?che la nonna anche se vecchia, ha la figa fradicia ora e….qualcosa la dobbiamo fare, quando si accende un fuoco, bisogna spegnerlo prima che scoppi un incendio. io: in che senso? Nonna: hai un gran cazzo ma ancora sei bello che imbranato amore mio. Si abbassò la gonna e gli slip e si sedette sul mio cazzo afferrando il glande con la mana tra le sue cosce e guidandolo alla sua figa, che era qualcosa di unico. Aveva labbra cadute immense, rosa pallido, un gran figa che sembrava potesse contenere il cazzo di un cavallo. Era realmente fradicia e non fece nessuna ostruzione, il cazzo scivolo dentro e spari in un attimo, inizio a farlo aderire bene e con lenti movimenti a scoparmi, io ero li a fissare quel enorme culone davanti a me, come avrei voluto sbatterglielo dentro,..continuo a scoparmi lentamente per tanto tempo, godeva e mugolava come una cagna.. Ad un certo punto la fermai e gli dissi “nonna mettiti a pecora perche ti devo sbattere”. Mi guardo con gli occhi languidi, si mise subito in posizione e inizia a dargli il mio ritmo, la pompavo forte e lei provava a dirmi qualcosa ma la voce era interrotta dai miei colpi. il mio corpo che sbatteva su suo culone faceva un gran bel rumore, la scopavo come un pazzo, stavo per venire, glielo annunciai e lei, come un fulmine si estrasse il cazzo dalla figa grondante di umori, “sembrava avesse pisciato di quanto era bagnata) e si giro chiedendomi di venirle in bocca che voleva berla.. Nel far questo strappo i ...