1. Quella porca di mia moglie


    Data: 14/01/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: 3somefan, Fonte: Annunci69

    ... Daniele mi prese il cazzo, infilò un preservativo e mi ordinò: “Scopala!”, mettendosi di lato.
    
    Mi misi sopra Roberta e inizia a scoparla.
    
    “Cazzo Alberto, sembra di marmo!” disse quando glielo infilai nella passera.
    
    “No amore, adesso è di legno, aspetta un secondo e lo sentirai di marmo”, ribattè mia moglie, mettendosi dietro di me ed iniziandomi a leccare l’ano.
    
    Scopavo Roberta, che a gambe ben aperte prendeva il mio cazzo, mentre mia moglie mi deliziava dapprima con un rimjob e poi con un dito nel culo.
    
    Poi Daniela si distese a gambe larghe, Roberta iniziò a leccarle la fica.
    
    La nostra amica era a pecora, aveva il viso affondato tra le gambe di mia moglie ed il culo pronto per essere allargato.
    
    Inizia a leccarla, dalla fica al culo, andata e ritorno.
    
    Poi le misi un dito nell’ano, poi due e poi il cazzo..
    
    Roberta continuava a leccare la fica di Daniela, ormai talmente larga da ospitare l’intera mano dell’amica.
    
    “Si amore scopala. Allargale il culo. Guarda lei come mi sta allargando la passera…”.
    
    Assecondai con piacere la richiesta di mia moglie, spingendo sempre più decisamente il cazzo nel culo di Roberta.
    
    Decisi di distendermi, Roberta si sedette sul mio cazzo dandomi le spalle, posando i piedi nudi sulle gambe.
    
    Mentre continuavo a incularla, mia moglie leccava la passera alla sua ...
    ... amica ed infilava un dito nel culo al marito.
    
    Godevamo entrambi, come mai prima di allora.
    
    Quando stetti per venire, tira fuori il cazzo dal culo di Roberta, Daniela capì che era arrivato il momento, tolse il preservativo ed iniziò a segarmi, intanto baciava appassionatamente la sua amica che a sua volta aveva spostato la zona pubica sul mio viso, in modo che potessi leccarle fica e culo.
    
    Venni copiosamente, con le signore che leccavano la mia cappella, intrecciando le lingue.
    
    Decisi di portare a cena Daniela e Roberta, mi sembrava il minimo. Facemmo, una doccia, ci vestimmo ed uscimmo.
    
    Andammo in un bel ristorante e passammo un’allegra serata tra buon cibo, vino ricercato e battutine spesso piccanti.
    
    Accompagnammo Roberta e tornammo a casa.
    
    In ascensore abbracciai mi a moglie e le chiesi: “Daniele, sei fantastica. È stato stupendo. Ma non mi sono chiare due cose”.
    
    “Cosa tesoro?”
    
    “Primo, cosa intendevi, quando hai detto “stasera la scopiamo insieme”? Secondo, come hai fatto a resistere tutto il tempo senza prendere il mio cazzo?”.
    
    Mi guardò, mi sorrise, mi mise una mano in mezzo alle gambe e mi disse: “Primo, intendevo che in genere me la scopo da sola”.
    
    Il mio cazzo diventò nuovamente di marmo.
    
    “Secondo, il tuo cazzo me lo prendo adesso e lo tengo tutto per me”.
    
    Quella porca di mia moglie... 
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