1. La nuova casa (2)


    Data: 14/01/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Riley, Fonte: Annunci69

    Ormai è passata una quantità di tempo enorme 😓, ma..! Riprendendo da quel lontano giorno..
    
    ---IL CONTINUO---
    
    Il suono del campanello mi riporta bruscamente alla realtà. Stringo i muscoli delle cosce e delle labbra umide, prima che il sangue mi geli sentendo la sua voce:
    
    Marco "Amoreee..! Ho scordato le chiaviii, sono il solito sbadato..!
    
    Con uno scatto infilai il biglietto tra le pieghe del divano, spingendolo a fondo.. poi.. andando verso la porta, dopo aver preso le chiavi dal tavolino del salotto, mi voltai un'ultima volta per controllare se fosse sprofondato tra quelle pieghe come avrei voluto fare io e una volta certa di ciò, aprii:
    
    "Tieni.. erano sul tavolino" Dissi sorridendogli
    
    Marco "Grazie amore, so che ci saresti comunque stata tu a casa nel pomeriggio, ma nel caso tu voglia uscire non voglio bloccarti in casa ad aspettarmi"
    
    Quella frase magari passerà come una cosa normale ai più, ma quella dolce e semplice premura.. mi avvicinai per baciarlo e complice la voglia che da poco si era insinuata in me, quel bacio fu molto cercato ed intenso da parte mia..
    
    Marco "Ehi, ehi.. frena o qui finisce male ahah"
    
    "Ti voglio.."
    
    Marco "Lo vedo amore e non fossi in ritardo.." mi sorrise e aggiunse baciandomi "Vado, a più tardi!"
    
    Ricambiai il sorriso mentre lo guardavo andare verso l'auto.. tenendo l'indice nell'anellino che racchiudeva le chiavi, le faceva ruotare nella mano.. Una volta richiusa la porta, guardai il divano, poi mi tornò nella ...
    ... mente il suo rifiutare la mia voglia.. dio che rabbia.. ero li, piena di voglia e lui!? L'avrà notato? O pensa solo al lavoro? Magari avrà qualche bella collega che lo aspetta, no!? Meglio non faccia tardi lo stronzo..!
    
    Ma, con la velocità con cui mi ero indispettita, mi sentii in colpa. Cosa diavolo sto pensando? Sono in pigiama, eccitata per un biglietto scritto da un estraneo a cui ho permesso di vedermi quasi nuda e me la prendo con lui..? Ho troppa voglia, questa è la verità. Fu con questo pensiero che inspirando lentamente, con forza, per poi sbuffare, mi incamminai verso il divano... Mi lasciai cadere su di esso e seduta a gambe larghe, scivolai giù quel tanto da aderire bene col corpo alla sua forma, poggiando la testa alla spalliera e guardando il soffitto. Pochi secondi e la mia mano destra, quasi avesse vita propria, scorrendo sulla stoffa, andò a cercare quella lettera tra le pieghe e una volta tirata fuori abbassato lo sguardo ripresi a leggerla..
    
    "La mia mano destra ti afferra la coscia sinistra, allargandola cosi che la mia testa possa facilitarsi i movimenti, mentre la mia barba ti solletica l'interno coscia e ti porta a infilare una mano tra i miei capelli, schiacciandomi tra le tue cosce mentre senti la mia lingua farsi strada dentro di te... leccando le pareti interne... Mentre penso, che ti piaceva mostrarti davanti le porte vetro, conscia del fatto che io fossi li, a guardarti, ad eccitarmi mentre la voglia prendeva forma.. consistenza.. Allora perchè ...
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