Da cosa nasce cosa
Data: 11/01/2022,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autoerotismo
Autore: Jimpoi, Fonte: RaccontiMilu
... due dita nella vagina e raggiunse l’orgasmo. “Sicuramente mi farà godere più di Franco”, pensò. I due avevano scoperto di abitare ad un centinaio di chilometri di distanza e decisero di incontrarsi a metà strada. Michele prese una stanza qualche giorno dopo e Nora racconto a Franco che doveva passare la notte da una sua amica fuori città perché non stava bene. Uscì di casa vestita normalmente, con una tuta, ma appena si fu allontanata un po’ con la macchina, si fermò e si cambiò: l’intimo non lo aveva indossato, mise un vestitino nero corto ed un paio di sandali con il tacco 10, si truccò in modo provocante, ma leggero e ripartì. Entrò nel motel e chiese al signore nella hall: «Buona sera, la stanza 15?». «La chiave l’ha già presa il suo uomo. In fondo al corridoio a destra», rispose l’uomo cordialmente, ma con il sorriso di chi sa cosa avrebbero fatto in quella stanza. Nora ringraziò e si avviò. Bussò alla porta con il cuore che le stava per uscire dal petto e pensò: “Sto per tradire di nuovo mio marito. Solo che stavolta lui non può ricambiarmi come con Marco e Silvia”. La porta si aprì e Nora si trovò davanti a Michele senza maglietta e solo con i boxer. Era ancora più sexy che in foto co il suo fisico muscoloso e definito. «Ciao…», iniziò Nora, ma Michele tirandola dentro alla stanza disse: «Saltiamo i convenevoli». La buttò sul letto e si mise su di lei baciandola intensamente. Nora, già eccitata da quel modo brusco di accoglierla, si bagnò completamente quando l’uomo ...
... le abbassò il vestito e le baciò i capezzoli piccoli e turgidi, reclinò la testa e gemette. La donna allungò una mano e accarezzò il pacco duro di Michele sussurrando: «Vediamo se è bello come in foto». L’uomo si mise in ginocchio sul letto e si abbassò i boxer: il pene guizzò fuori durissimo e Nora esclamò: «È ancora meglio». Lo prese con la mano ed iniziò a masturbarlo lentamente. Lo leccò lascivamente dalla base fino al glande gonfio poi lo prese fra le labbra ed iniziò a muovere la testa lentamente mentre gli massaggiava i testicoli rasati con la mano. «Sei ancora più brava di quanto immaginavo», disse Michele. Nora gli rispose con un occhiolino e un affondo sul pene che lo fece gemere. «Adesso tocca a te», disse Nora dopo un po’ togliendosi il vestito e coricandosi con le gambe allagate. Michele si tolse i boxer e si mise fra le sue cosce con la testa, iniziando a leccarle la vagina fradicia rasata di fresco, poco dopo la penetrò con un dito. Nora iniziò subito a gemere forte e, grazie alla bravura di Michele e alla sua eccitazione repressa da tempo, non ci mise tanto a raggiungere un intenso orgasmo che la fece sussultare e stringere le gambe attorno alla testa del suo nuovo amante. Michele la lasciò riprendere un po’ e poi le disse eccitato: «Girati». Nora capì subito dove voleva arrivare l’uomo, e ne fu molto contenta, gli diede un bacio sul pene ancora più duro di prima e si mise a pecorina. Michele si mise dietro di lei e la penetrò lentamente. La donna assaporò il ...