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L'amica dominante parte 1 (racconto inventato)
Data: 10/01/2022, Categorie: Feticismo Autore: Anog28, Fonte: EroticiRacconti
... venivano chieste (ovviamente limitate e non tutte) e non volendo fare "arrabbiare" la sua amica perché pensava che lo era rispose: "ok vado subito" così prese il suo computer e gli appunti dalla sua stanza quando scese sentì Raissa chiedergli: "visto che ci sei potresti portare anche il mio computer?" Detto ciò Sara pensado a quello che si era detta prima lo fece così andò a prendere anche il computer di Raissa cercando nella sua borsa, cercando trovò anche lettere spedite da qualcuno e si chiese come mai aveva delle lettere (visto che ci sono i computer i telefoni ecc...) e diede un occhiata assicurandosi che Raissa non venisse a vedere, quando fece lesse la lettera ma non riuscì a capire nulla di quello che c'era scritto perchè era scritto in ebraico infatti non riuscì a capire nemmeno una lettera (cioè a leggerla non conosceva neanche l'alfabeto ebraico) però vide solo che c'era una firma così come le altre lettere e la firma sembravaquella di un uomo. Prima di postarle dentro la borsa arrivò Raissa che la stava chiamo per chiedere che fine avesse fatto e vide che Sara aveva le lettere in mano, Raissa si bloccò con la voce e si fermò, pure Sara rimase bloccata a gurdarla e posando velocemente le lettere disse: "scusami non volevo farmi gli affari tu...." dicendo questo venne interrotta da Raissa che con voce alta e abbastanza arrabbiata disse: "non mi interessano le tue scuse! Stavi sbirciando nella mia borsa ma sopratutto hai preso le mie cose sensa che tu me l'avessi ...
... chiesto!" Sara imbarazzata ma anche in colpa perchè penso che le lettere erano molto preziose per Raissa rispose: "s-scusami.. hai ragione.. non volevo e che.. e che volevo solo vedere cos'erano scusami, non ti arrabbiare" Raissa sempre con una faccia arrabbiata le disse: "pensi che non so che stavi cercando di leggere le mie cose! So che avresti voluto! Ma sopratutto mi deludi dopo questi anni che ci conosciamo non avrei mai pensato che la mia amica facesse una cosa del genere! Ma non è stato solo oggi ma anche ieri che all'inizio non mi volevi farmi i massaggi perchè ti faceva schifo! Ma anche molte altre cose in passato!" Sara sempre imbarazzata pensò che aveva esagerato e aveva il timore che Raissa avesse chiuso con lei così le disse: "è tutto vero quello che dici tu... non te lo nego, scusami se ti ho offesa con questa cosa non pensavo fossero così importanti per te scusami..." Raissa dentro di sé si sentiva ispirata un po supplicata, dopo tutto lei questo voleva, così le disse: "non mi bastano le tue scuse! Si per me sono importanti quelle lettere e non sono affari tuoi, sono cose private e difficili, mi hai deluso sono anche arrabbiata (non si era notato) queste scuse le rifiuto" disse come se stesse facendo teatro. Sara sentendo queste parole si stava mettendo a piangere e così le cadde qualche lacrima con la faccia che stava diventando tutta rossa e così disse: "d-dai ti ho chiesto scu-scusa... n-non voglio litigare con te scusa..." disse piangendo e singhiozzare, ...