1. La segretaria del capo


    Data: 08/01/2022, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Tradimenti Autore: Marcus, Fonte: RaccontiMilu

    ... capezzoli che svettano su quelle colline a goccia… Anche la stanza non era proprio calda. Lei sospirando e gemendo ondeggia il bacino con dentro il mio palo d’acciaio…
    
    – Ohhh com’è duro…esterna lei
    
    immerso in quel caldo bagnato della sua vagina, il pene duro e ancora infreddolito esplode presto in un orgasmo travolgente
    
    – Ohh Daniela, vengo…
    
    – Come, di già?dice lei.
    
    – E’ tutta la notte che ce l’ho duro dalla voglia, non resisto più! OOhhhh…..
    
    Lei con un braccio mi stringe a sé, allarga ancora di più le cosce, si porta una mano fra le gambe e tiene la base del pene fra le dita, tastando dolcemente l’uretra, come se volesse gustare il pulsare dei getti che passeranno lì dentro……ancora 1, 2, 3 movimenti in quel bagno di miele caldo ed io….
    
    – OOOOhhhhhhhh!!…………. OOOOhhhhhhhh!!…… OOOOhhhhhhhh!!……OOOOhhhhh!– Sbrupppp….. Sbrupppp…. Sbruppppp…. Sbrupppp….
    
    La mia asta impietrita spruzza litri di seme bollente in fondo al suo sesso come una pompa, in un orgasmo tremendo…. Sento i getti scorrermi nell’uretra, sotto il tocco dei suoi polpastrelli.Mi sembra che la mia asta esploda lì dentro, nel liberare tutta l’eccitazione accumulata da quando mi ero alzato.
    
    – AAAhhhhh!! AAAhhhhh!….Ooooohhhhhoo….!
    
    Grida lei sentendo quella durezza pulsare dentro di lei, mentre quei fiotti bollenti le allagano la vagina in un orgasmo senza fine… tanto che, non ho ancora finito di venire, che lei:
    
    – AAAhhhhh! AAAhHhhh…..!
    
    Urla sobbalzando sul tavolo con la mia asta ...
    ... impietrita dentro il suo sesso. Mi stringe a lei e viene cercando di trattenere le urla di un intenso orgasmo…Rimango dentro di lei e la mia asta rimane estremamente dura, un po’ per la pressione della vescica, un po’ per l’effetto del freddo che ancora non era svanito del tutto…Esco da lei per ammirarla distesa sul tavolo in tutta la sua nudità… Lei sospira, freme ancora per le scosse di piacere e con fare un po’ timido si gira su un fianco, chiudendo e raccogliendo le gambe a se…Pochi istanti dopo, un fiumiciattolo bianco sgorga dalla vagina stretta fra le gambe chiuse. Il rivolo scende sulle sue natiche cadendo sul tavolo… con le dita dischiudo il suo sesso e le dico:
    
    – Guarda come mi hai fatto sborrare… questo è quello che una donna come te dovrebbe avere tutte le mattine…
    
    La bacio e scendo sui suoi seni favolosi… Li mordicchio e li accarezzo con la lingua in ogni centimetro…La mia eccitazione è rimasta alta come prima, le monto sopra, risprofondo il mio membro nel suo sesso e ricomincio a muovermi ancora dentro di lei per gustarmi il suo nido favoloso…
    
    – Daniela ho troppa voglia di te, ti scoperei tutto il giorno…
    
    La faccio scendere e la faccio appoggiare al tavolo con le mani. La penetro da dietro e mi avvinghio a lei abbracciando i suoi seni favolosi che pendono e ondeggiano sensualmente sotto di lei…. di tanto in tanto una mia mano sfugge sul suo clito voluminoso… le mie dita lo accarezzano indurito fra le sue labbra carnose del suo sesso. Riporto le mani sui ...
«12...4567»