1. Tu mi conosci


    Data: 08/06/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Tenebris, Fonte: EroticiRacconti

    Ti guardo e non capisco cosa stai pensando, il tuo viso non esprime emozioni. Solo il tuo sguardo si indurisce e la mia pelle inizia a vibrare.
    
    I tuoi occhi hanno sempre avuto effetto su di me e quando mi guardi così il mio corpo reagisce, il battito cardiaco aumenta.
    
    Ti muovi lentamente, la tua mano mi sfiora il viso scostandomi i capelli, mi tocchi l'orecchio e scendi sul collo. Non riesco a staccarti gli occhi di dosso, mi lecco le labbra implorando un bacio senza chiederlo e la tua mano si salda sul mio collo. Mi sento così fragile tra le tue mani.
    
    Cerco di rimanere rilassata ma il corpo mi tradisce, il seno so fa più duro e le gambe mi tremano.
    
    Percepisci la mia eccitazione e con l'altra mano mi strappi la maglietta, non indosso niente sotto e il mio seno è a tua disposizione sai che non mi muoverò finché non me lo chiederai.
    
    Il primo schiaffo colpisce il capezzolo in pieno, mi scappa un urlo per il dolore e la sorpresa, il seno diventa subito rosa acceso. Come un ringhio mi dici di stare zitta e parte un altro colpo. Una lacrima mi scende dall'angolo dell'occhio e con la lingua la lecchi via.
    
    Mi sento così bagnata, non riesco a stare ferma.
    
    Mi fai girare con la faccia verso lo specchio, la guancia attaccata al vetro freddo. Piegata con il sedere verso di te, ma non a 90 solo leggermente accennato; mi abbassi i pantaloni e le mutandine a metà coscia ed insinui la mano tra le mie cosce. Mi senti... Ti sento...
    
    Le tue dita mi entrano dentro, ...
    ... assaporano il calore della mia fica, le inzuppi bene e poi me le passi sulla faccia, sulla bocca. L'odore è forte, mi riempie le narici e se possibile mi bagno di più.
    
    Con la coda dell'occhio vedo il tuo cazzo gonfio nei pantaloni, preme per uscire ed io vorrei tanto succhiarlo.
    
    Tu lo sai, sorridi in modo diabolico, spero di averlo in bocca presto ma la tua idea è diversa vuoi torturarmi così lo tiri fuori e me lo strusci tra le cosce fino al culo. Poi avanti ed indietro tra le cosce, me le fai tenere strette per sentirlo stringere, lo sento strusciare sulle labbra senza entrare.
    
    "Troia lo vuoi il mio cazzo?" Ed io ti rispondo "si!" .
    
    Mi strattoni, quasi perdo l'equilibrio, mi fai cadere sul divano, mi fai sporgere la testa fuori e mi ordini di tenere la bocca aperta.
    
    Il tuo cazzo mi riempie la bocca, fuori e dentro, con il rumore della saliva che col movimento mi cola dalla bocca... Arrivi fino alla gola, sento salirmi i conati ma resisto. Mi scopi la bocca per così tanto tempo che le mandibole mi iniziano a fare male.
    
    Ti fermi, mi appoggi il cazzo sui capelli e mi dici "oggi ti faccio un regalo, puoi scegliere se essere scopata o prenderlo nel culo; dimmi cosa vuoi".
    
    Perfido, mi conosci bene, ti eccita quando te lo dico e adesso vuoi sentirlo... Mi giro, mi piego "Inculami, ti prego".
    
    Nemmeno il tempo di finire la frase che sei dentro di me, senza essere preparata il dolore è forte al primo colpo ma non urlo. Resisto e ti vengo incontro tanto che sono io a ...
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