Sottomesso e cornuto2 - Racconti Erotici

Sottomesso e cornuto2

... piano piano guidandola per i capelli inizò letteralmente a scoparselain bocca.

<!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->Sai che ti dico dany? Questa cagna succhia veramente bene…

<!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->Lo so…

<!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->Visto che hai detto che se lei è d’accordo per certe cose allora non puoi dire nulla se mi viene un’idea molto perversa…

<!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->(Io quasi arrivato a un nuovo orgasmo e con voce tremolante dall’eccitazione) si, non posso dire nulla…

<!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->Bravo, allora sai che ti dico? Che se lei ora si berrà tutto senza perdere neanche una goccia allora avrà come premio quello di essere la mia cagna personale fino a quando mi andrà, quindi cagnetra vedi di guadagnarti per bene il tuo premio…

Lei non poteva rispondere, aveva il suo cazzo che si muoveva ormai in lungo fino alla gola fino a farla quasi soffocare, io non resistetti e ebbi di nuovo un orgasmo, e lui quasi ridendo mi osservava, mollando la testa di lei e mettendosi nel divano di fronte al mio nella stessa posizione mia a occhi chiusi fu seguito da lei a 4 zampe che rimase in ginocchio di fronte a lui iniziò a dedicarsi al suo uccello senza l’aiuto/costrizione di lui, che la lasciava ...

... fare come fosse un’esame.

Lei si stava dedicando per bene a quell’uccello, tanto che dopo un po’ lo vidi cambiare espressione, e era inequivocabile che stava per venire.. allora lei prese e aumentò il ritmo facendolo scomparire in bocca fino in fondo, e a un certo punto ecco il fatidico momento… lui iniziò a venire iniziando a gemere come un matto, e lei la vidi di spalle, ma era chiaro che fosse intenta a bere tutto…

Infatti sentii lui fargli i complimenti accarezzandola e dicendo cose tipo “dai brava / si vede che vuoi essere lamia brava cagnetta / puliscilo per bene etc etc…)

Dopo di quello prese e si rivolse a me.

<!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->E chiaro che io devo far felice Ely ora, tu prendi e vai tranquillo, intanto può stare la notte qua da me

Io rimasi come imbambolato e guardai ely, che mi si avvicinò con un volto ornai perso e infuocato dato che era l’unica a non essere venuta e mi disse dandomi un bacio sulla guancia.

<!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->Lasciami qua tranquillo mio cucciolone, ora sono sua, l’ho promesso.

<!-- [if !supportLists]-->–<!--[endif]-->Va bene amore…

Così con lo sguardo imbarazzato mi ricomposi e congedandomi presi la macchina e tornai a casa.

Per commenti iltuoda@outlook.it

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