Sorriso
Data: 26/12/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: arturissimo, Fonte: Annunci69
... un brivido dentro mentre occhiate desiderose percorrevano le curve del suo corpo con una bramosia tale che quasi poteva avvertirle tangibilmente , neanche fossero refoli di una voluttà che si materializzavano sulla sua pelle.
Sorrise a mezza bocca soddisfatta di sentirsi desiderata dagli uomini ed invidiata dalle altre donne che no potevano stare al par di lei.
Giunse al suo lettino a ridosso della battigia , aprì il pareo che aveva portato nella borsa si stese e lasciò che il sole del mattino cominciasse a scaldarla.
La spiaggia iniziò a popolarsi e più d’uno con una scusa o con l’altra cercò di indugiare nelle sue vicinanze cercando , invano di non farsene accorgere.
Chi faceva footing stranamente rallentava la corsa e chi aveva deciso di gettarsi in acqua stranamente trovava come unico percorso possibile quello che lo portava a sfiorare quella dea imperturbabile stesa fronte mare.
Ale , dietro i suoi occhiali , vedeva e capiva tutto ma sapeva bene che una parte del suo fascino stava proprio nel lasciare che nulla trasparisse dal suo volto malgrado fosse innegabile che le attenzioni di cui era oggetto , i sogni erotici che la vedevano protagonista , non potevano non farle piacere solleticandola sua anima di femmina prima che di donna.
Forse il sole , plausibilmente la manfrina di maschi che turbinavano attorno a lei , quasi certamente gli ormoni che quella mattina erano più turbolenti del solito , fatto sta che una latente eccitazione iniziò a farsi ...
... strada in lei .
Il suo seno sodo e gonfio vide i capezzoli inturgidirsi, le sua gambe distese si ripiegarono e si allargarono leggermente offendo al sole un suo sesso che , contraendosi per l’eccitazione , si schiuse richiamando dentro di se quel minuscolo frammento di stoffa che ella indossava.
Il suo volto tentò di restare imperturbabile ma era una lotta impari perché la femmina che aveva dentro voleva uscire e gridare piacere al mondo intero.
La mano destra scivolò nella borsa che aveva sotto il suo lettino , si infilò nella borsa ed iniziò a rovistare con frenesia crescente fino a quando non trovò quello che cercava .
Freneticamente le sue dita premettero un pulsante e quasi subito una prima lieve vibrazione la colse stranamente impreparata strappandole un gemito.
L’ovetto che aveva indossato prima di uscire , quel suo compagno di giochi , aveva iniziato a donarle sensazioni paradisiache.
Tentò di riprendere il controllo e cominciò a comandare la vibrazione secondo una serie di programmi.
Ne scelse uno che sapeva l’avrebbe condotta in paradiso.
Il sex toy prese a vibrare prima freneticamente ma delicatamente ,poi ridusse la velocità ma aumentò la forza delle vibrazioni , poi riprese lento per poi diventare più rapido , poi delicato e poi più marcato…
La sua testa cominciò a riempirsi solo del suo piacere e tutto il mondo attorno perse i propri contorni mentre una ridda di sensazioni iniziarono a travolgerla in maniera sempre più coinvolgente.
Il ...