Sottomesso (Cap. 4)
Data: 21/12/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Moses, Fonte: EroticiRacconti
Intanto si è fatta ora di pranzo, mi tira fino alla cucina, mi fa alzare, e mi dice di preparare da mangiare, e di sbrigarmi che hanno fame.
Mi organizzo per il pranzo e sento ancora scattare foto da Dimitri, sono nudo collare guinzaglio e coda, spettacolo ridicolo e osceno, sento che parla al telefono, poi li servo a tavola, mentre mangia mi vuole sotto al tavolo a leccare i loro piedi o i genitali a secondo di cosa mi indicano.
Comincio ad avere fame e anche sete, ma ho paura a parlare e continuo il mio compito sotto al tavolo, all'improvviso vedo cadere a terra un bolo di cibo, poi il suo piede che lo schiaccia, poi l'ordine secco "mangia cagna".
Provo a raccoglierlo con le mani, ma mi arriva un calcio in faccia, e allora vado giù e raccolgo quello schifo schiacciato con la bocca tira il guinzaglio e mi fa aprire la bocca prima di ingoiarlo, altre foto mentre lo faccio, ormai non ho più dignità.
Questa scena si ripete più volte, e in alcune di queste devo baciargli il piede che ancora schiaccia la poltiglia per poterla mangiare e scodinzolare dopo aver ingoiato.
Ma il mio cazzo ingabbiato sembra gradire il trattamento e continua a indurirsi e a farmi malissimo.
Finito di mangiare e bere mi chiede se ho sete, ho paura a rispondergli di si, ma poi cedo, ghigno diabolico, poi mi tira verso il bagno, capisco che fine avrà la mia sete, mi ordina di inginocchiarmi vicino al cesso, e di aprire la bocca, una volta in posizione, lui prende il telefonino fa partire ...
... una ripresa video e poi mi poggia il cazzo moscio sulla lingua e inizia a pisciare ordinandomi di ingoiare, ferma il getto, ingoio, piscia, ferma il getto, ingoio, trattengo i conati di vomito e continuo ad ingoiare, alla fine si fa ripulire per bene sempre ripreso.
Poi tirandomi indietro la testa per i capelli per guardarmi mi dice "be' non singrazia chi ti da' da bere ?" E io ormai completamente soggiogato lo ringrazio "Grazie ".
Nel pomeriggio mentre lui stava comodamente seduto in poltrona e io sdraiato a terra con i suoi piedi in faccia a leccare suonano al cancello, mi agito in po',
mi dà un calcetto in faccia, e mi dice tranquillo è un amico, poi si alza mi tira il guinzaglio e mi fa posizionare a quatto zampe, poi va' ad aprire la porta, sono terrorizzato da chi possa essere, li sento chiacchierare e ridere, poi arrivano, è un trans che si chiama o si fa chiamare Tamara quasi ddue metri dalle parvenze femminili appena mi vede scoppia a ridere di gusto. Il Padrone mi ordina di raggiungerlo, e si fa baciare i piedi, poi rivolgendosi a Tamara gli chiede se gli piace la sua nuova cagna, si risponde ma è ubbidiente chiede ? la sto addestrando, guarda, poi mi dice di baciare i piedi anche a Lei, lo faccio, e Lei dice sembra che sia abbastanza sottomesso, ma pensi che sia adatto per quello che mi serve ?
Farà tutto quello che gli ordino, vero cagna,
mi sento rispondere con voce sottomessa che farò qualsiasi cosa mi sarà ordinato.
Lei ribatte, vedremo, e si ...