1. Rivalità


    Data: 18/12/2021, Categorie: Cuckold Etero Autoerotismo Autore: Jimpoi, Fonte: RaccontiMilu

    ... erano spogliati nudi e lei gli aveva fatto un massaggio. Franco si era sicuramente eccitato e Sabrina lo aveva calmato lavorandolo con la bocca ed ingoiando il suo sperma. Nora iniziò a penetrarsi prima un dito e poi un altro, gemendo di piacere, Sabrina la sovrastava. Poi ad un certo punto la massaggiatrice aprì gli occhi e notò Nora nello spiraglio della porta socchiusa. Senza smettere di muoversi le sorrise maliziosamente e le fece l’occhiolino. Nora arrossì quasi sentendosi complice del tradimento essendo stata sorpresa a spiarli, ma continuò a masturbarsi invidiando la sua rivale così bella e così brava a far cadere ai suoi piedi ogni uomo. Sabrina scese da Franco e Nora, per paura di essere vista anche da suo marito, chiuse la porta. La riaprì quando i gemiti della ragazza ricominciarono. Vide Sabrina stesa su un fianco e Franco dietro di lei, che si muoveva penetrandola ad un ritmo elevato. Con una mano le teneva sollevata una gamba affusolata e abbronzata, mentre con l’altra le stringeva un seno sodo. Nora sentendo Sabrina gemere ancora più forte, si penetrò con le dita con maggior vigore, facendo colare i suoi abbondanti umori fino sul suo polso sottile. Si chiese ...
    ... se fosse lei che non riusciva a far eccitare abbastanza suo marito e per questo lui non riusciva a far godere lei, come faceva con la sua nuova amante. Sabrina continuava a guardarla, mentre il suo corpo sobbalzava sotto i vigorosi colpi di Franco, e diceva con la voce rotta dal piacere: ‘Bravo scopami forte! Tu sì che mi fai godere davvero!’, e altre frasi di questo genere. Fino a quando raggiunse l’orgasmo gridando: ‘Vengo! Bravo, continua!’. Anche Nora raggiunse l’orgasmo in quel momento e dovette appoggiarsi alla parete del corridoio perché era davvero molto intenso. ‘Sborrami sulle tette, stallone!’, quasi supplicò Sabrina, scendendo dal letto e inginocchiandosi sul tappeto. Franco si alzò e Nora vide che era rosso in viso e la sua espressione non nascondeva l’intensa eccitazione. Mise il pene di modeste dimensioni tra i seni prosperosi di Sabrina ed iniziò a muovere il bacino. Dopo poco venne anche lui, Nora non lo aveva mai visto schizzare così tanto. Arrivò al bel viso di Sabrina e inondò anche i seni di sperma denso. Sabrina ne prese un po’ col dito e se lo portò alla bocca, guardando Nora, ancora con la mano fra le gambe, e le fece di nuovo un malizioso occhiolino. 
«1234»