Cagna in chat
Data: 18/12/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Masturbazione
Autore: MisAlys, Fonte: xHamster
- Buonasera cagna, sei pronta? -
- Buonasera Signore, sì sono pronta. – La cagna è in piedi davanti al PC, oltre al maglioncino, che si sta levando, indossa solo delle pantofole da camera con il tacco basso.
- Bene, leva quel maglioncino e fatti vedere, fammi vedere cosa hai scritto sul seno. –
Il giorno prima l’avevo obbligata a scrivere sul suo seno “Cagna del mio Master.”
- L'hai fatta bene la scritta che ti ho ordinato ieri? Si vede ancora? -
- Sì Signore – dice finendo di spogliarsi e mostrandomela - ho scritto sulle tette e sulla pancia “Cagna del mio Master” e ogni volta che mi lavo la ripasso. La vede? – Ora è nuda ed è notevole, scalcia le pantofole ed ora l’unica cosa che indossa è un robusto collare il cui guinzaglio le scende tra le magnifiche tette.
- Vedo, vedo, sei una bella cagna. –
- Grazie Signore – mi risponde.
- Ok, ora prendi il guinzaglio in bocca mettiti a quattro zampe e vai in gabbia.
- Si... – mi risponde ora tesa, sa che i convenevoli sono finiti e si comincia a fare sul serio. Vedo che gattona verso la gabbia, le sue natiche sono rivolte alla cam e sono molto interessanti.
- Ci sono. – Mi dice quando è dentro la gabbia. Una gabbia con tutti i lati di un metro che la contengono bene, ma non le permettono né di alzarsi, né di distendersi, può starci solo a quattro zampe o accucciata. Ovvero nelle posizioni di un cane.
- Brava troia, tutti gli oggetti sono lì? -
- Si! -
- Prendi il plug in bocca, sistematelo ...
... vicino alle zampe e leccalo – le ordino.
- ok... – è esitante, ma obbediente.
- Leccalo bene come se fosse il tuo osso preferito. – E lei lecca, devotamente.
- Sì Padrone, lo sto leccando. -
- Bene troia, ora voglio che ti prendi una tetta in mano e te la lecchi, poi mordi il capezzolo e poi passa all’altra. Cosa ne pensi? Puoi rispondere.–
– Signore, mi sento una porca così. -
– Lo sei, e sarai degradata come una cagna. Vedo che i tuoi capezzoli sono ritti. -
– Sì Signore. -
– Mordili vacca, voglio che senti male. –
Li lecca e li morde, prima il sinistro e poi il destro. Vedo che stringe i denti e soffre. La cagna si sta comportando bene.
– Fanno male Padrone. – Non mi curo del suo male, ma l’incalzo.
- Ora abbaia cagna fammi sentire che abbai. -
- abbaio Signore? -
– sì, fai bau bau, bau… mordi i capezzoli ed abbaia, mordi ed abbaia… -
– Ok. Cai, cai, cai, amfh, bau, bau. -
– Sìììì troia, continua. Ti fanno male i capezzoli? ti senti ridicola ad abbaiare? Sei eccitata? -
– Mi sento un idiota Padrone. I capezzoli sono arrosati ed inizio ad eccitarmi. – In effetti i capezzoli sono belli rossi. Non insisto, mi piace di più degradarla che farla soffrire.
- Ok, lecca il plug e passalo sulla fica. -
- ok... -
– accarezzati la fica con il plug ed abbaia. -
– devo abbaiare ancora? -
– sì troia. Come una cagna! -
- Lo sto mettendo Signore… È dentro. -
- Puoi anche guaire e fare versi da cagna, immedesimati nella cagna ...