Le dimensioni contano, eccome se contano. Confessi - Racconti Erotici

Le dimensioni contano, eccome se contano. Confessi

Ho conosciuto molte donne in vita mia e devo dire che con molte ho raggiunto un livello tale di confidenza, da farmi raccontare da loro anche le loro fantasie più segrete. Non ve le racconto tutte perchè più che una pagina web, ci vorrebbe un’enciclopedia, una che mi viene in mente, che farà scoraggiar parecchi lettori maschi, è relativa alla virilità, o per meglio dire, alla dotazione intima.

Tanto per parlare, nessuna donna ammetterà pubblicamente questa considerazione, ma segretamente, nessuna la smentirà. Già, cari amici, perché le dimensioni per una donna contano eccome!

Attenzione, quando si parla di questo argomento, subito

il maschio pensa alla lunghezza, ebbene, anche su questo vi devo fare ricredere, perché le dimensioni Chen più interessano alle donne sono quelle della circonferenza.

Ne sa qualcosa la povera Angelica, mia cara amica, o Maria, altra mia cara amica.

Angelica, ad esempio, ha un marito col cazzo così sottile, da doversi (poveretto) aiutare nella penetrazione, introducendo, contestualmente al proprio pene, anche un dito della mano (del piede sarebbe da circense) per riempirla un pochetto di più! Se così non facesse, mi diceva appunto Angelica, lei godrebbe, ma come diceva quella famosa pubblicità, godrebbe solo a metà. Immaginate la scena: mentre il poveretto la pompa come un forsennato, pensando di stare compiendo una scopata da record, che nemmeno quello di Mennea reggerebbe, la sua cara mogliettina, gli chiede di inserire dentro la ...

... vagina un dito, per gradire di più. Non oso immaginare l’avvilimento del malcapitato.

Oppure, per tornare alle confessioni, ricordo la cara Maria, che mi confessava che quando aveva una scappatella, ci restava quasi sempre male, perché beccava sempre maschi col pene fino, e lei che è bella formosa, invece, il cazzo lo accoglierebbe, se potesse (per modo di dire)

persino da un toro da monta. Innegabile che la ragazza restasse puntualmente delusa da cotanta miseria fallica.

E poi cari uomini, diciamocela tutta, io che per anni ho frequentato bordelli non paganti, leggi case di studentesse universitarie, ricordo come fosse ora, le urla delle vicine di stanza quando trovavano un torello da monta. Viceversa, l’assoluto silenzio che regnava quando a scopare fosse qualcheduno fessacchiotto o minchione (nel senso sempre di idiota) di turno.

La donna ama essere dilatata, punto e basta. Il pisello lungo e sottile invece vi dirò di più, alle donne, come sempre da loro confessatomi, risulta paradossalmente più fastidioso che altro! Questo perché essendo fino e lungo, scivola direttamente in fondo alla vagina, sbattendo, ad ogni colpo assestato, nel collo dell’utero. Vi assicuro che le donne trovano questa sensazione altamente spiacevole.

Al contrario, un cazzo più tozzo ma largo, gli dilata perfettamente le pareti della vagina, facendole andare al settimo cielo!

Non crediate che nella penetrazione anale le cose vadano meglio: ci sono donne così larghe di culo, ne sa ...