RossaPassione
Data: 07/12/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Sesso di Gruppo
Racconti Erotici,
Autore: MircoRoss, Fonte: RaccontiMilu
Vanno bene l’intrigo, il sapersi porre al meglio e il giusto corteggiamento, fatto magari anche solo di sguardi, ma ci sono quelle sere dove, anche nei migliori Club, le situazioni da creare scarseggiano, o almeno non appaiono. Ed allora come rinunciare ad un giro nei privè, nella speranza che almeno lì i freni inibitori siano allentati e la temperatura si faccia rovente, come quella di questa calda estate bolognese.
Nulla di male, dunque, ad abbandonare il giardino per addentrarsi nella penombra, con il solo spiacevole imbarazzo di ritrovarti a muoverti tra taluni personaggi che sembrano zombi alla ricerca di un fugace momento di vita, chiedendoti tra le altre cose che ci fai lì. Fortuna vuole che l’attenzione venga catturata da un gioco erotico che si sviluppa dietro le sbarre della meno intima delle camere, dove vedi più corpi avvolti nella passione. Ti fermi un secondo e in quel frangente è ancora la Dea Bendata a venirti in aiuto, ritrovandoti attirato dall’incantevole Creatura che, momentaneamente, si eleva dal groviglio carnale alla ricerca di qualcosa. “Siamo dispari, mi serve un singolo tutto per me” e neppure il tempo di terminare la frase che i suoi occhi, magnetici anche nella penombra, si fissano su di te…
“Te, voglio te”.
Un invito di quel genere, quando sei li, difficilmente si rifiuta. Se, oltretutto, è portato avanti dalla Regina di quel gioco così passionale non ti sfiora neppure lontanamente l’idea di non allontanare velocemente, con garbo e ...
... decisione, qualsiasi cosa si frapponga tra te e la porta, senza dispiacere alcuno, per entrare in quell’estasi dei sensi.
Via la camicia mentre provi a mettere ordine in quel che hai davanti, ma non c’è tempo, sei lì per LEI che ti ha scelto, è stata chiara e, come vuole il galateo non scritto di quei frangenti, la dedica speciale, dopo le prime languide carezze al corpo, è tutta per la sua vulva, offerta con grande disinvoltura alla tua bocca. Per chi ama sentire la donna godere quello è già mezzo paradiso conquistato, non ci sono dubbi: ora è tutto nella tua arte, portarla al limite e far crescere il desiderio, se mai ce ne fosse ancora bisogno. Sai che ora è il tuo turno di portarla al godimento, con impegno e devozione. Piccoli baci che diventano profondi, dita maliziose che si scambiano e moltiplicano, la passione che monta e l’orale che diventa intenso strumento di piacere, attraversando e ritornando più volte sulla strada che va dal clitoride alle labbra. E quanto piacere senti uscire dalla sua bocca. Fino a quando il desiderio, il SUO, il “tuo” era già grande da molto, si rivela: “adesso fammi tua”.
Arriva dunque anche il momento di togliere quel che rimane addosso e scoprire la prepotente erezione che da troppo premeva negli slip, mal contenuta da quanto era cresciuta, ammirando finalmente il glande turgido scomparire nella più peccaminosa delle offerte, per poi risalire con lo sguardo, scivolando sulla magnificenza di quel corpo teso come le corde di un violino che ...