Ostacoli e seccature
Data: 06/12/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... palmo della mano e poi la ritrasse:
‘Sei già bagnata, goccioli come non mai, che delizia’ – disse con un tono di soddisfazione.
Si sentì a quel punto un discreto bussare alla porta. Helga con le orecchie tese cercava di capire chi potesse essere, ma per libera scelta Daniele aveva preavvisato a tutti di non parlare. Si sentì successivamente sfiorare da dietro, le dita giocavano con i suoi fori, la sollecitavano, l’allargavano mentre qualche lingua giocava sul suo clitoride, sino a scivolare dentro per gustarne i suoi fluidi. Helga si sentiva più che mai l’oggetto del suo padrone, eppure non poteva fare a meno d’essere eccitata, di sentirsi la cagna in calore che gli apparteneva. In realtà non erano gli altri a darle piacere, ma l’apprendere e dimostrando al tempo stesso d’essere obbediente al suo volere, di donargli il senso della sua sottomissione. Si rese conto che non vi erano soltanto mani maschili su di lei, ma anche di donne. L’unica cosa che riuscì a intuire era che vi erano due coppie in quella stanza. Le entrarono dentro uno dopo l’altro senza neanche darle il tempo di riposare alternandola nelle sue aperture, si sentì tirare la catenella posta sul collo e i capezzoli farle male, intanto che le veniva imposto di succhiare sia sessi maschili che femminili, la bocca le si riempiva di sapori mischiati, poi così com’era iniziato tutto finì in silenzio:
‘Brava, sei stata molto capace’ – le frusciò Daniele accarezzandole la testa mentre era ancora ...
... bendata.
‘Adesso però, desidero ricordarti dinanzi a loro che m’appartieni’.
Helga sentì scorrere lentamente la cinghia sulla schiena, la sentì accarezzare la pelle e poi distaccarsi, finché attese il colpo. Sembrava non arrivasse mai, poi sentì il bruciore su d’un gluteo, sussultò senza lamentarsi in un misto di piacere:
‘Adesso conterai sino a venti’ – dichiarò lui.
I colpi giunsero sulla schiena, sul sedere e qualcuno sulla fica, in quanto Helga non pensava di godere anche così, ma immaginarsi davanti quelle persone che la avevano usata e ora la osservavano ebbe di nuovo degli orgasmi, perché i colpi aumentavano e l’eccitazione in quella situazione non riuscì più a controllarla. Si sentì infilare due oggetti dentro, uno per apertura e non riuscì più a contare, l’avvertire di mostrarsi così senza più pudore né freni le fece avere orgasmi multipli. Sentendo poi la voce di Daniele salutare mentre rinchiudeva la porta la riscosse, riaffiorando rapidamente da quella forma d’incoscienza. Lui le venne vicino, le levò la benda, poi la sciolse con dolcezza dicendole di lavarsi. Quando terminò le disse di rivestirsi, perché sarebbero ritornati giù dagli altri per conversare, mentre nell’ascensore sorridendo le riferì:
‘Tra poco rivedrai in faccia coloro che t’hanno usato gradevolmente, tu però non saprai chi sono, mentre loro sapranno ovviamente di te’.
Helga provò un po’ di vergogna, perché apprendere che quattro di quelle persone l’avevano presa e usata in ogni modo e di non ...