Racconto 5- E’ successo
Data: 27/11/2021,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... dolore/piacere deve essere forte perché si risolleva e dopo un pò ridiscende rifacendo la stesa operazione più volte. Va avanti un lungo tempo in questo modo sino a che non si vede mia moglie seduta completamente su lui .Il cazzo è sparito nella vagina che si è dilatata accogliendolo tutto Rimane per un po’ seduta godendosi l’intera presenza in vagina poi, sempre lentamente, si rialza facendolo uscire quasi per intero per poi ridiscendere. Lo fa più volte sino a che il percorso è aperto e rodato. Adesso può muoversi come vuole, ‘l’autostrada’ è aperta. Gli dice scopami, ma attento al bimbo. Lui la scopa a tutto cazzo , dentro e fuori, e lei tralasciando l’attenzione richiesta, gli va incontro . I gemiti di lei, le parole di goduria ed i suoi incitamenti si sprecano Si, si.. ancora. Lo sento tutto. Mi hai aperto. Godo. L’eccitazione ed il piacere era tanto, troppo. Tre minuti e mentre lei è orgasmata continuamente lui dice :vengo, vengo Spinge verso l’alto un’ ultima volta e poi rimane immobile. Ha scaricato in lei la sua venuta. Mia moglie si solleva a gambe aperte quello che le scende sulle cosce dall’aperta vagina è un torrente do sperma Capisco perché lui dica mio figlio.. Si distende al suo fianco sino a riprendersi. Lo guardò adorante per il piacere avuto ;gli disse: ancora. ( Quell’ancora era per lui o per lei?) Si prese cura del cazzo di lui. Lo riprese in mano e le sue labbra stringevano e succhiavano. Alternava i ritmi ,prima piano, poi veloce e poi di nuovo’di ...
... nuovo. Lui a bassa voce la omaggiava ‘sei una gran pompinara … veramente… bella bocca… bella lingua…hai il viso di un angelo , ma la bocca ,la bocca “Ooohh sìiii .ancora ‘così’stava portandolo all’orgasmo. Quando pensai all’imminente conclusione lui con uno sforzo si staccò, glielo sottrasse lasciandola sorpresa con la bocca aperta e vuota . Con un sorriso :sai, ho una certa età e poche cartucce. Devo tirare bene.. La respinse supina. Si rimise in posizione per leccarle la figa. Da quella posizione il pancione non mi faceva vedere il viso di mia moglie, ma la sentivo gemere . Continuò per molto ,le dita di lui si agitavano dentro la sua fessura ed il palmo della mano le sfregava la clitoride. La conosco, la vedevo agitarsi , era di nuovo vicinissima all’orgasmo. Accarezzandola le infilò di nuovo un dito nel culo ,lei ‘ impazzita’ gli disse :allargami il culo più che puoi. Allora al prima dito ne aggiunse uno e poi un altro, adesso erano tre. Le mosse prima piano e poi sempre più veloce, sia in profondità che in circolare. Intanto le leccava la figa senza tregua muovendo la lingua tra la passera e il buco del culo. Dalle convulsioni di mia moglie si capiva come stesse godendo del servizio, ma.. si interruppe lasciandole un ‘vuoto’ che rabbuiò momentaneamente il suo bel viso e si sdraiò sul letto al suo fianco. Aveva un cazzo cosi dritto che sembrava un pennone e lei vedendolo gioì, con un sorriso malizioso gli montò delicatamente a cavalcioni e il pene, la strada era già aperta, ...