Una coppia meravigliosa - Racconti Erotici

Una coppia meravigliosa

... di lui non riuscivo ancora a intuire se ero quel che cercava oppure no.

Pensai di non dire niente, arrivati alle macchine un saluto cordiale e via, in caso si sarebbero fatti sentire. Dar fiato alla bocca per porre domande in fin dei conti poteva rovinare tutto.

Camminavamo chiacchierando del locale, veramente carino e soprattutto ottima musica, scoprendo così che avevamo anche i gusti musicali simili. Arrivammo alla mia macchina, mentre stavamo per salutarci lui disse di dover andare un attimo in bagno, si allontanò tornando al pub mentre io rimasi da solo con lei. Faceva freschetto, io avevo già aperto la macchina con il telecomando e lei mi chiese se potevamo aspettare in macchina lui che tornasse. Stranamente salì dietro piuttosto che sul sedile passeggero anteriore, perciò automaticamente io salii dietro pure.

Chiudo lo sportello, la luce dell'abitacolo si affievolisce e si spegne, io e lei da soli al buio nel retro della mia macchina che ha i vetri oscurati. Non faccio in tempo a dire che fa veramente freddo, che lei con uno slancio si avvicina, mi bacia e mi mette una mano sul pacco. La reazione è immediata, l'ultima ora l'ho passata inevitabilmente a fantasticare su di lei. Ricambio il bacio, la situazione diventa sempre più calda, iniziano le lingue e mi abbassa la zip. Lo caccia fuori senza esitare, l'erezione svetta prepotente come un obelisco, lei lo impugna saggiandone la consistenza, è veramente grosso esclama staccandosi dalle mie labbra. Il suo ...

... sguardo è carico di eros, la libido la pervade, si china e le sue labbra sfiorano la cappella, si schiudono e la punta della lingua la tocca timidamente, quasi scottasse.

Adesso sono al massimo dell'erezione, lei inizia a massaggiarmelo con un dolce su e giù con la mano, sento la fede al dito scorrermi sull'asta, schiude ancora di più le labbra e imbocca la cappella, le serra attorno e inizia a succhiare di gusto. Per qualche minuto se la gode così, poi inizia con gli affondi, dapprima piano per poi invigorire il ritmo, come se ci lottasse, affondo dopo affondo cercando di divorarne ogni volta qualche centimetro in più.

Ormai è slanciata in un pompino micidiale, me lo sta succhiando con ingordigia, sbava e i rumori dei risucchi si fanno sempre più forti, ci siamo, adesso slingua il punto giusto, inizia a ribollirmi lo sperma, lei lo sente da come sussulta il cazzo, a ogni colpo di lingua gli risponde con una vergata che fa fatica a domare con la mano e con la bocca, la cappella per quanto possibile si ingrossa preparandosi a schizzare, lei lo sente e ansima, è eccitatissima, avverte che sta per arrivare, stringe l'impugnatura all'asta e serra le labbra, colpo di lingua e arriva il primo fiotto facendola sussultare, potente e consistente, gli altri a seguire li riceve meglio, non molla la presa e la sento deglutire due volte prima di staccarsi dal mio cazzo e respirare affannosamente. Mi guarda felice mentre io ricambio lo sguardo meravigliato, di pompini me ne hanno fatti di ...