Quando le fantasie diventano realtà - 4 - Racconti Erotici

Quando le fantasie diventano realtà - 4

... all’ingresso della vagina, io mi aprii al massimo possibile la fica tirando le chiappe con le mani per permettere al suo cazzo di forzare l’ingresso e sprofondare dentro di me.

Marco cominciò ad incitarmi… le sue parole erano un afrodisiaco insuperabile!

“Giulia, amore mio, rilassasti… che adesso ti apriamo del tutto la fica, proprio come desideri! Dopo averci preso dentro due cazzi sarai una troia perfetta! Pensa a quando lo dirai a tuo marito… il cornuto impazzirà!!!”

Luca cominciò a spingere dolcemente il suo uccello per forzare l’entrata: lentamente, un po’ alla volta, cominciai a sentire che mi entrava davanti!

I muscoli vaginali si tesero al massimo per consentire al cazzo di scivolarmi tutto dentro: con un po’ di fatica, e facilitato dalla crema, Luca era riuscito a mettermelo in fica… in dolce compagnia con quello di suo padre!

Rimasi senza fiato, mi sembrava di essere spaccata in due: realizzai che li avevo tutti e due dentro di me, fino alle palle, padre e figlio!

I due maiali non persero tempo: cominciarono a pomparmi lentamente… ed io presi a godere come una mignotta!

Non riuscii a trattenere un urlo di immenso godimento: mai provato un piacere del genere!

“Marcooo… Lucaaaa… amori mieiii!!! Vi ho tutti e due nella ficaaa!!! Madonna mia come vi sento dentroo… sono piena di voii!!! Adesso fottetemi, insieme… voglio sentire i vostri cazzi che mi sfondano la fregnaaa… fatemi morireee!!!”

Mi strinsero forte a loro e seguitarono a muoversi ...

... dentro di me alternando i movimenti, prima lentamente, per farmi abituare, poi aumentando sempre di più il ritmo: più affondavano i loro cazzi più sentivo la vagina dilatarsi in maniera impensabile fino a qualche minuto prima!

Ben presto trovarono anche in questo caso il giusto sincronismo: rammentai nuovamente che erano abituati a scoparsi in doppia la stessa donna.

L’idea di averli dentro entrambi mi faceva tremare le gambe: mi scopavano insieme e mi facevano morire!

Mai goduto tanto: erano due maschi meravigliosi... non finivo mai di incitarli a scoparmi più forte.

“Sììììì… amori mieiii..daiii..sfondatemiiiii…sono la vostra vacca… e voi i miei tori che mi sfondanoooooooo!!! Cosìììììì… seguitateee… riempitemi di cazzoooo!!”

Non avevo più alcun ritegno: mi stavo comportando come avevo sempre fantasticato… come una troia… una zoccola… una gran mignotta… e mio marito sarebbe stato fiero di me!

Godevo come non credevo fosse possibile godere, sentivo i due cazzi dentro di me sfregare l’uno contro l’altro e la cosa mi mandava letteralmente ai matti!

Mi resi conto che neanche io conoscevo le potenzialità del mio corpo: non avrei mai immaginato la mia fica potesse dilatarsi così tanto da farsi penetrare da due cazzi!

All’inizio i loro movimenti erano alternati: un uccello rimaneva fermo, completamente conficcato nella fica, mentre l’altro mi scopava con un libidinoso dentro e fuori!

Poi si davano il cambio!

Quando sentirono i loro uccelli entrare e uscire ...