Beatrice - Parte 3 - Racconti Erotici

Beatrice - Parte 3

Arrivata in albergo mi fiondai direttamente in doccia.

Nuda sotto l'acqua ripensavo alla giornata. L'eccitazione era ancora tanta, la voglia era ancora tanta, non riuscivo a calmarla. Mi stavo ancora masturbando.

Uscita dalla doccia mi stesi a letto e presi dalla valigia il mio vibratore.

Avevo voglio di godere ancora, me lo misi in bocca, nella fica e nel culo. Mi guardavo riflessa nello specchio. Ero a pecorina e con il vibratore mi stavo scopando il culo. Ero in estasi. Ero fuori controllo.

I miei orgasmi furono interrotti dal cellulare.

Beatrice mi stava chiamando.

"Pronto..."

"Ciao Monica... ti disturbo?"

"Ciao... no no"

"Cosa stavi facendo?"

"Meglio che non te lo dica..."

"Stavi facendo un'altro pompino? ahahaha"

"Ma davvero mi hai visto... dov'erì?"

"Ero 2 macchine più in là...ho visto bene tutta la scena... era contento Stefano... ahahah"

Parlavamo al telefono ed io avevo ancora il vibratore nel mio culo.

"Adesso lo dirà a tutti i colleghi e farò la figira della troia."

"ahhaaha.... basta che dici a Stefano che se vuole divertirsi ancora deve tenere la bocca chiusa. Che programmi hai per stasera?"

"Sono appena uscita dalla doccia, nessun programma"

"Allora vengo a trovarti ti va?"

"Certo che mi va"

"Ottimo... mi preparo e sono da te"

Trenta minuti dopo sento nuovamente il telefono suonare.

Beatrice era giù nella hall dell'albergo.

"Sali, la stanza è la 404".

Ero riuscita a smettere di ...

... masturbarmi per un pò e prepararmi per la visita di Beatrice.

Mi ero asciugata i capelli e truccata. Volevo mettermi qualcosa senza intimo, ma alla fine decisi per il contrario. Ero solo in reggiseno e perizoma.

Sento bussare alla porta, apro.

Beatrice era sulla porta, con una bottiglia di vino in mano.

"Mi fai entrare?"

Mentre lo dice entra, mette la bottiglia sul tavolo, si toglie la giacca.

Indossa dei jeans molto stretti ed una maglietta.

Anche se vestita in modo semplice trasuda sensualità.

Si gira verso di me e mi guarda.

Mi squadra, mi osserve seminuda davanti a lei. Si guarda attorno.

Nota le lenzuola del letto sfatte ed il vibratore in bella mostra sopra il comodino.

"Ti stavi divertendo prima" indicandomo il vibratore.

La guardo con fare malizioso e le passo affianco mentre mi diriggo verso la bottiglia.

La apro.

"Dai beviamo qualcosa." e mentre lo dico mi porto la bottiglia e bevo.

Bevo ed il vino mi esce dalla bocca poi sul collo, sulle tette, sulla pancia.

"Gaurda che così lo sprechi.."

"Vieni ad assaggiarlo"

Appena dissi questo Beatrice si avvicinò ed inizio a leccarmi il collo.

Sentivo la sua lingua su di me.

Dal collo passò alla bocca.

Le nostre lingue stavano giocando assieme.

Poi si stacco.

"Adesso fammi vedere quello che stavi facendo prima che arrivassi"

Non me lo feci ripetere.

Andai verso il letto e presi il vibratore dal comodino.

Per prima cosa me lo misi in bocca ed inizia a ...