Il Regalo Di Mia Cugina Samantha Per Natale
Data: 19/11/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Masturbazione
Tabù
Autore: Chase90, Fonte: xHamster
... cazzo facendo fuoriuscire la mia gonfiatissima cappella e qualche goccia di sperma. Era in gamba la porcona. Chissá quanti ne aveva giá svuotati di cazzi.
"Smettila Sam. Mi farai venire, non ho il cambio qui" Ma lei, dispettosa come sempre, non smise ed aggiunse
"Problemi tuoi" disse accennando una risatina e contiunuando a masturbarmi. Sentivo le palle pulsare e percepivo che altre gocce di sperma uscivano, ero quasi al limite.
"Se vuoi alzati e vattene" aggiunse. Piú facile a dirsi che a farsi. Ormai ero nelle sue mani, anzi, nei suoi piedi. Ero completamente in suo potere. E lo sapeva. Continuó a sfregare il suo piede sul mio pisello ormai in pienissima erezione, riuscí persino con il pollice a strofinare la punta della cappella. Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso, anzi, che fece esplodere il vulcano. Sborrai alla grande, non ricordo quante volte ed il boxer fortunatamente impedí che sporcassi le lenzuola, ma la grossa quantitá di sperma coló sulle palle e poi sotto. Sentí alla fine lei togliere il piede dai miei boxer e prima di ritirarlo del tutto, si pulí su di essi dal caldo sperma. "Sei venuto senza un gemito Chase, se non fosse per la calda sborra che ho sentito sui mie piedi, non me ne sarei nemmeno accorta. Sei allenato, chissá quante seghe ti fai a casa tua sotto le coperte e per non farti scoprire dai tuoi hai imparato a godere in silenzio". La puttanella non aveva tutti i torti. "Ma stai zitta, io non mi faccio le seghe da un bel ...
... pezzo, io scopo bella mia" E con quelle parole mi alzai dal letto, non potevo dormire cosí bagnato, mi tolsi i boxer, mi pulii il pisello alla meglio e li misi vicino alla finestra, sperando che si asciugassero per la mattina dopo (sempre che qualcuno non fosse entrato anche solo per dirci buonanotte e mi trovasse, ci trovasse, in quelle condizioni nel letto). Infine tornai a dormire e dissi a Sam buonanotte. Pensavo fosse finita lí, ma dopo qualche ora di sonno mi sveglia nuovamente sentendo qualcosa in mezzo alle gambe. Era mia cugina che tornava all'attacco.
"Sam finiscila. Sono nudo, se sborro di nuovo sporcheremo tutto e domani cosa raccontiamo a tua madre?"
"Il letto lo faccio io, me la caveró, non preoccuparti" Inizio di nuovo a masturbarmi con il suo piede ed il cazzo divenne immediatamente duro dopo pochi minuti. Poi si spostó piú giú, diede un piccolo colpo alle palle ed infine ci poggió con vigore il piede sopra, quasi a schiacciarle. Con una lieve pressione spinse le palle verso il basso, quasi a tirarle e con il cazzo in tiro che piú non si poteva, ottenne il risultato di abbassare la pelle e far venire fuori la cappella. Non lo volevo ammettere o forse non volevo dargli soddisfazione, ma mia cugina era davvero brava ed era anche una gran fica, alta per la sua etá, tette grosse giá sviluppate, si... farebbe drizzare il cazzo a chiunque solo a vederla! Poggió di nuovo la pianta del piede sul mio pisello, stavolta il movinento fu piú lento: su e giú, su e giú, ...