Il mio datore di lavoro - 4
Data: 18/11/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: bird2012, Fonte: Annunci69
... circondò con le braccia per stringermi forte a lui e mentre cominciava a visitarmi l’intestino prese a baciarmi e leccarmi il collo, cosa che mi aveva sempre eccitato!
Tra un bacio e l’altro esternammo tutto il nostro piacere!
“Così, Marco! Bravo… mi piace sentire il tuo corpo sopra il mio mentre mi fotti il culoooo! Uhmmmm… come ti sento dentro! Sììì, ti sento meravigliosamente dentro di me!!! Stringimi… e inculamiii!! Sììììì… baciamiii e inculamiii!!!” mugolavo e gemevo come una zoccola!
“Ti piace come ti sto inculando? Te lo voglio aprire bene: dovrai sentire il piacere di avere il buco del culo completamente dilatato! Lo sento come contrai il buco per strizzarmi il cazzo! Sei proprio una porca spudorata!”
Cominciò ad ondeggiare dolcemente dentro il culo da mandarmi in estasi: dentro e fuori… dentro e fuori!
Cominciai a sentire lievi scariche elettriche: Dio mio… stavo arrivando!!!
“Marcooo, sento che sto per venire! Non ho mai raggiunto l’orgasmo solo con il culo, ho dovuto sempre lavorarmi anche la fica, ma sento che tu stai per farloooo! Marcoooo... mi stai facendo venire solo con il culo!!! Dai... spingi forteee! Uhm... Dio miooo! Forte che ci sono... con il culooooo!!!!!! Sborro con il culoooooo!!!! Marcoooo… sìììììììììì!!!”
Fu un orgasmo devastante, ma Marco seguitò ad affondare il cazzo dentro l’intestino finché non gli dissi io di fermarsi: mi aveva letteralmente spaccato il culo e avevo bisogno di un po’ di riposo!
Rimanemmo abbracciati per ...
... lungo tempo, spossati e inebriati dal godimento.
Piano piano ritornammo in noi, sempre avvinghiati uno all’altra.
Io ero venuta quattro volte, tre volte con l’uccello nella fica e una dentro il culo, ma Marco ancora non aveva goduto: era stato di parola, ma ormai toccava a lui.
Da quello che mi aveva raccontato ormai sapevo bene come dargli il massimo del piacere!
Inizialmente gli avevo detto che lo avrei fatto venire dentro la mia bocca e che avrei bevuto tutto, ma avevo cambiato idea: volevo dargli di più… molto di più!
Mi alzai e andai presso l’armadio, aprii il cassetto dove tenevo i miei giocattolini di piacere e presi il mio strap-on prediletto, quello più lungo e grosso, quello con cui mi sfondavo la fregna mentre mi godevo i porno!
Era di colore nero: mi dava la sensazione di essere posseduta da un uomo di colore e la cosa mi eccitava da morire procurandomi meravigliosi orgasmi!
Per di più aveva anche la vibrazione: Marco avrebbe certamente gradito il servizio che mi apprestavo a fargli, glielo avrei lavorato proprio bene il suo buchetto!
Mentre me lo stavo fissando con le cinghie, Marco mi guardava.
“Che intenzioni hai?” mi chiese sorridendo.
“La tua è una domanda retorica: hai capito benissimo che ora ti inculo!
Mi hai detto che ti piace farti scopare il culo da Valerio, per cui credo non ti dispiaccia sborrare mentre ti fotto: voglio vedere il tuo cazzo schizzare come non mai mentre ti apro per bene il buco del culo, come hai fatto ...