Il fascino del maschio alpha
Data: 03/06/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Trans
Autore: DebbySissy97, Fonte: RaccontiMilu
1. INTRODUZIONE
Mi chiamo Deborah ed ho 27 anni, fuori dalla casa in cui vivo con la mia (ex)fidanzata e il suo ragazzo sono ancora Marco. Forse ancora per poco. All’epoca dell’inzio dei fatti che mi hanno portato ad essere Deborah avevo solo 24 anni ed ero uno studente universitario che conviveva con una ragazza, Giulia, anche lei studentessa universitaria nel mio stesso corso di studi. Lei, una ragazza bella biondina sul metro e sessantacinque, io sono alta un metro e settanta e ho sempre avuto un fisico esile e delicato. La nostra storia cominciò quando avevamo entrambi 22 anni e iniziò come la classica storia di due innamorati. Tutto era perfetto. Tutto, tranne il sesso. Lei sessualmente molto attiva, affatto timida e molto esigente. Io più remissivo, con dimensioni sotto la norma e con un problema (probabilmente psicologico) di erezione prolungata. All’inzio lei mi diceva che non c’era nessun problema e che tutto poteva continuare ugualmente e che le piaceva molto come la leccavo o usavo le mani ma la sua indole da puttanella l’avrebbe tradita di lì a poco. Dopo due anni stressanti e frustranti per entrambi avevamo praticamente smesso di fare sesso tradizionalmente. Io la leccavo per ore e lei in cambio prendeva il mio cosino tra due dita e senza che diventasse completamente duro mi faceva venire nelle sue mani per poi pulirsi con i fazzoletti. Non mancavano mai baci affettuasi per tutto “””l’amplesso””” ma di certo non era una scopata come si deve e come merita una ...
... bella ragazza di 24 anni. Io ne ero cosciente ma non avevo idea di come poter risolvere.
Da qualche tempo, mi diceva che si fermava a studiare in università con degli amici e tra questi, femmine e maschi, figurava spesso un nome che faceva con un tratto di imbarazzo: Davide.Davide, un ragazzo occhi verdi alto, giocatore di basket di 188 centrimetri con sempre molte ragazze attorno che scopava in modo regolare e senza particolare sentimento. Lo conoscevo di vista. Sapevo chi era perché frequentavamo la stessa università. In quel periodo ogni volta che lo vedevo per i corridoi lo guardavo e lo fissavo con un misto di invidia e gelosia. Non trovavo il coraggio di chiedere nulla a Giulia perché lei era sempre evasiva sulle sue frequentazioni ma quando cominciarono le uscite serali da sola iniziai a notare che si vestiva in modo sempre più provocante. Si era comprata un completino tipo perizoma rosso che metteva quasi tutte le sere per uscire. La mia gelosia cominciava a salire. Molto spesso tornava tardi quando ero già a dormire, spesso era anche un po’ ubriaca ma ogni volta che le chiedevo cosa stesse facendo, se era tutto apposto, che la vedevo strana cambiata lei continuava a ripetermi: “marco per me ci sei solo tu, io amo te, sei un ragazzo dolcissimo, non ti farei mai una cosa del genere” . Devo dire che ero abbastanza rasserenato dalla sua convinzione. Di base, la ritenevo una ragazza seria e per due anni non mi aveva mai dato modo di pensare altro.
Passarono diverse ...