Innamorata dello zio
Data: 14/11/2021,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Lesbo
Incesti
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... anche io”’ Zio”.. Marcello”.. sono innamorata di te da anni”’ –
– Cosa? Non ”.. ‘
– Lasciami parlare. Sì, mi sono innamorata di te e non sai quante volte avrei voluto dirtelo. Mi ero cullata nel sogno che quando sarei stata maggiorenne te l’avrei confessato”..e tu mi avresti ricambiato. ”.Poi è arrivata Lisa”’ Non sai quanto l’ho detestata all’inizio vedendo che ti portava via da me. Piano a piano l’ho conosciuta, ho visto quanto vi amate e sono stata gelosa. Sì, gelosa. ‘Lasciami finire”Non potendo averti ho cercato te in altri ragazzi. Ho avuto qualche storia ma non eri tu”’ Lisa mi piace, mi vuole bene e io ne voglio a lei. I momenti più belli li ho passati con voi due, su questo stesso divano, parlando con voi, scherzando con voi. Mi bastava la tua’..vostra compagnia. L’altro ieri è successo quello che non mi aspettavo più. Non lo so perché è successo ma è successo. Le tue mani su di me sono state un sogno che si avvera, i tuoi baci un traguardo raggiunto, il piacere che mi hai dato è stato sublime. Sentirti nella mano, il caldo del suo seme sul dorso, il tuo odore. Tutte cose che ho sognato e che si sono realizzate così. No, stai tranquillo, nemmeno io voglio far soffrire Lisa, ma Zio”.. Marcello, è così sbagliato se io ti desidero? Se Ho voglia di sentire ancora il tuo tocco? Il calore del tuo membro nella mia mano? ‘
Lisa è stupita, mai si era accorta dei sentimenti della ragazza con cui era diventata amica, ...
... confidente, complice, ascoltandola quando aveva bisogno di sfogarsi, consolandola quando occorreva. La confessione è sincera, le domande richiedono una risposta che Marcello tarda diversi secondi a dare:
– Non mi ero mai accorto di nulla. Te lo giuro, sai quanto ti voglio bene ma mai avrei pensato”’. E quando l’altra sera ti ho sentita fremere mentre scherzavamo”’. Chicca, sei così solare, ingenua”’. fresca. Non ho saputo resistere dal toccarti, dal carezzarti, e quando me l’hai stretto nella tua manina è mancato poco che saltassi in aria. Non so rispondere alle tue domande Chicca, non so dire cosa sia sbagliato o cosa giusto. So solo che non voglio che Lisa soffra, e così anche tu. Dobbiamo decidere ora e resterà tutto nella nostra memoria”’..un bellissimo ricordo. ‘
– No zio”’ non è giusto lasciarmi così. Se lisa non sa nulla non può soffrirne, e io ora bollo, ardo dalla voglia di sentire ancora le tue mani. Guarda, vedi come ho i capezzoli eretti? E’ per te zio, e la mia micina si sta bagnando solo a pensarti” –
– Aspetta Chicca”. rivestiti”’.. Ti prego”’.. ‘
– Toccami, senti quanto è calda la mia pelle? ”’. Sì, stringimi il capezzolo”’. Mmmhhhhhhh”’. Non è bello zio? Non ti piace farmi godere così?……….. ‘
Lisa ascolta turbata l’opera di seduzione della nipote. Le pare quasi di vederla mentre si spoglia e si offre a Marcello, e lui che non sa resistere, non sa tenere lontane le mani da quel corpo giovane e fresco.
Il televisore ...