I due fratelli - Racconti Erotici

I due fratelli

Ebbene si, sono l’amante di Matteo; mi spiace per la mia cara amica Alixia, ma il suo toy-boy diventa anche il mio uomo.

Scopiamo insieme come due porci nei week end, quando la mia amica deve restare col marito Claudio, noi possiamo farlo senza nessun problema, anzi lui spesso si ferma da me dal sabato pomeriggio alla sera della domenica.

È davvero bravo a fare sesso, riesce a farmi godere sempre, ha fantasia e soprattutto resistenza, prima di sborrare, mi chiava a lungo sia nella figa che nel culo; la sua qualità migliore, che io adoro, è leccare la mia figa, non smette mai di farlo e mi fa avere degli orgasmi pazzeschi.

Una volta, abbracciati, dopo averlo fatto per tutto il pomeriggio, mentre mi accarezza la figa delicatamente, mi dice se avessi voglia di inserire un’altra persona nel mio letto, insieme a lui, lo abbiamo già fatto in tre, con Alixia, appunto, quindi mi propone con un altro uomo, un ragazzo e mi parla di suo fratello Marco; ha diciannove anni, uno meno di lui, si assomigliano parecchio ed alzando il sopracciglio, ribadisce in tutto, anche nella dotazione del cazzo, insomma la cosa mi incuriosisce parecchio, poi averne due a disposizione è sempre meglio che uno solo.

Decidiamo di organizzarci per il prossimo fine settimana.

Nei giorni successivi, so bene che lui vedrà la mia amica, non sono affatto gelosa, ho imparato a dividerlo con lei, anche se ammetto che la condizione di amante non mi si addice in pieno, sto male quando lo vorrei e so che ...

... lui non può essere con me, non importa, presto sarà a casa mia ed addirittura col fratello.

Non oso immaginare quante seghe si devono essere fatte durante la settimana, specialmente il fratellino che mi ha detto non abbia una ragazza al momento, quindi deve essere bello carico ed arrapato, proprio come li desidero entrambi.

Io e Matteo abbiamo deciso che Marco deve essere messo al centro delle nostre attenzioni, al momento non comprendo cosa voglia fare, meglio lasciare spazio alla fantasia e vedere cosa possa succedere; la sera prestabilita mi preparo con cura, depilandomi completamente la figa e le ascelle, poi decido di indossare solamente un paio di auto reggenti velate nere con un micro perizoma, ovvio, anche le décolleté di vernice tacco dodici, è inutile che mi vesta troppo, tanto mi spoglierebbero all’istante, tanto vale farmi trovare già pronta.

Quando suonano al campanello del video citofono sono perfetta, labbra rosse ed alcune gocce di profumo spruzzate su tutto il mio corpo, apro la porta e li vedo che mi ammirano già decisamente eccitati.

Bacio Matteo sulla bocca, poi saluto nella stessa maniera anche Marco che subito mette una mano sul mio culo e lo palpa com forza tirandomi verso di se, con la lingua cerca la mia, limoniamo a lungo in piedi, mentre il fratello si sta spogliando mettendo in mostra una notevole erezione che non posso fare a meno di toccare, lo sego lentamente, anche lui vuole accarezzarmi e infila le dita nel mio perizoma per toccare ...