1. IL SONNIFERO. COME MI SONO GODUTO LA ASHLEY DEI ME


    Data: 02/06/2018, Categorie: Masturbazione Tabù Voyeur Autore: mamarko, Fonte: xHamster

    ... rientro in casa per visionare con la dovuta attenzione il frutto della mia razzia.
    
    Ne saggio la consistenza del pizzo e me la porto verso il viso.
    
    Che tessuto... e che fragranza emana!
    
    Fica! gnocca! fregna! topa! sorca! passera!... in un attimo mi passano nella mente tutti i sinonimi che conosco.
    
    “Ce l’ho, ce l'ho, ce l'ho!” grido dentro di me.
    
    Me la faccio scorrere tra le dita. Sgrano gli occhi, mordendomi il labbro inferiore, pensando che sia la mutandina più sexy del mondo.
    
    La immagino cingere la fica depilata-ma-non-del-tutto (lo so perché le donne parlano tra loro e qualche volta mia moglie e la topa in questione si confessano certe cose senza avvedersi se ci sia qualche sessuomane come me nei paraggi)
    
    Non resisto. Mi tiro giù la zip e mi avvolgo il cazzo, con quel tesoro.
    
    Neanche chiudo gli occhi, immaginando così di poter sfiorare le carni della proprietaria col mio cazzo. aumentava in me il desiderio di carpirle intimità, così come ora mi stavo appropriando di quel tessuto.
    
    Schizzo.
    
    Troppo presto, penso
    
    E non mi accorgo che nasce proprio da lì, quella mia piacevole idea assillante.
    
    Salto a questo punto tutti i passaggi e arriviamo a come sono arrivato a godermi le sue belle forme
    
    Col marito, un simpatico quarantenne che ha girato mezzo mondo e ne ha visto di tutti i colori, ci davamo appuntamento quasi quotidianamente nel mio giardino a sorbire un caffè o a fumare un sigaro.
    
    E’ ovvio immaginare che uno degli argomenti delle ...
    ... nostre chiacchierate erano proprio le nostre avventure sessuali.
    
    Dopo aver sondato la sua apertura mentale, in una di queste occasioni, colgo l’attimo propizio e gli confesso che la moglie me la scoperei volentieri.
    
    Uso altri termini, ovviamente ma la sostanza era la stessa.
    
    Ma se io, nel confessarmi ho usato dei termini soft, il marito manifesta senza barocchismi che lui ha il desiderio di vederla trombata da un altro.
    
    E mi racconta che durante le loro sessioni amorose, accenna spesso alla moglie questa sua fantasia. "E lei?" chiedo io...
    
    Lui mi risponde, accompagnando le parole con un sospiro profondo, che lei non ne vuole proprio sapere di simili sconcezze. anche se, mi confida ancora, quando gli dice queste cose, lei vibra, si bagna in maniera copiosa, godendo violentemente.
    
    Insisto: “Ma dai! Magari ha paura del tuo giudizio?! Dovresti insistere, rassicurarla che non la considereresti una mignotta se te lo confessasse anche lei”
    
    Ma lui ribadisce che è stato finora inutile il suo sforzo nel farle comprendere i vantaggi per entrambi. Afferma di aver provato in mille modi a renderla edotta sugli aspetti erotici e benefici, che si creerebbero in simili occasioni… Ma, niente! Nulla l'avrebbe convinta. era stata categorica e irremovibile.
    
    Era stata categorica anche l'ultima volta, proprio pochi giorni prima: lui gli aveva confessato che lo eccitava il modo in cui gli uomini la osservano tutte le mattine mentre attende alla fermata dell'autobus.
    
    Già! la ...
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