La contadinotta lo vuole molto grosso
Data: 13/11/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: stinf, Fonte: Annunci69
CAPITOLO 38
Il mercoledì dopo l’orgia con Nicola a casa sua, con Sandra ci siamo riviste al mercato e con lei sono andata al bar a prendere un caffè, ma non siamo andate al solito bar, bensì a quello di Nicola, quando siamo entrate c’era diversa gente e noi ci siamo sedute in un angolo e lui ci ha portato due caffè e mentre li posava sul tavolo con gli occhi sembrava volesse mangiare Sandra, poi io e lei ci siamo messe a parlare.
_ “Come è andata con tuo marito”.
_ “Bene, gli ho lasciato un bello stampo di denti sul cazzo e quindi niente scopate, e il mio culo fa male, ieri sera ero talmente eccitata che mi sono fatta un ditalino, per il resto tutto normale”.
_ “Quando ci vediamo noi due”.
_ “Quando vuoi tanto adesso decido io come e quando e con chi fare sesso”.
_ “Per questa settimana lasciamo perdere, la prossima un giorno che non avete tanto lavoro ti puoi fermare da me, così ce la godiamo noi due sole”.
_ “Sono d’accordo, e con Nicola combiniamo ancora, potresti chiedere a lui se ha qualche amico ben dotato” mi ha proposto Sandra.
_ “Chiediamoglielo, vediamo se lui trova qualcuno” e ho fatto cenno a Nicola di venire da noi.
_ “Quanti uomini vuoi la prossima volta”.
_ “Due per me e due per te che ne dici”.
_ “No Sandra siamo in troppi, io direi oltre a Nicola un altro e poi c’è sempre tuo marito” lei si è messa ridere mentre Nicola arrivava al nostro tavolo.
_ “Abbiamo bisogno oltre che al tuo anche un altro cazzo, grosso, lungo e ...
... resistente e affidabile”.
Nicola ci ha detto che avrebbe provveduto e noi finito il caffè ce ne siamo andate.
Il sabato sono tornata al mercato a fare la spesa e mi ha servita Giulio.
_ “Ti sei divertito domenica? E adesso come va con il sesso tra te e Sandra”.
_ “E’ stato bellissimo vederla godere così, peccato che al culmine del piacere mi abbia morsicato il cazzo che aveva in bocca, adesso sono in astinenza forzata”.
Mi sono trattenuta dal ridere e mi sono dimostrata dispiaciuta nei suoi confronti.
Il mercoledì successivo ci siamo nuovamente viste al mercato e poi con Sandra siamo andate al bar di Nicola, ci siamo sedute nel solito angolino e lui ci ha portato i caffè.
_ “Allora Nicola, hai trovato qualcuno?” gli ho chiesto io.
_ “Ho parlato con tre che conosco e si vantano di un bel cazzo e sono tutti disponibili”.
_ “Io però non mi accontento delle vanterie, voglio toccare con mano” gli ho risposto.
_ “Uno ha 60 anni, l’altro la mia età e il terzo è seduto a quel tavolo”.
L’ho guardato, era un ragazzo con non più di 25 anni abbastanza carino, ma con i capelli lunghi raccolti a coda di cavallo dietro la nuca. A me gli uomini con i capelli così non sono mai piaciuti e quindi mentalmente l’ho subito scartato. Ho guardato Sandra per sentire la sua opinione.
_ “Lascio decidere a te, io non so che dire”.
Mi sono nuovamente rivolta verso Nicola.
_ “Non si possono vedere gli altri due?”.
_ “Basta organizzare” è stata la sua risposta e poi ...