1. Alice ed i miei amici 2° parte


    Data: 02/06/2018, Categorie: Tradimenti Autore: rick82, Fonte: Annunci69

    Consiglio a tutti i lettori di leggere chiaramente il primo capitolo.
    
    La giornata trascorse tranquilla,ma vivevo un perenne stato di eccitazione a pensare al giorno prima in spiaggia,ma soprattutto alla mattina,quando l'avevo vista scopare con loro.
    
    Ad un tratto il pomeriggio,dato che non tutti volevamo andare al mare, eravamo in giardino chi sdraiato con l'asciugamano,chi sulle sdraio.
    
    Approfittando del fatto che ci fossimo solo noi Ele e a ruota la seguì Laura si tolsero i reggiseni dopo aver detto ,scherzando ma non troppo: ragazzi non fate i depravati e non vi mettete a fissarci le tette per favore, ok?
    
    Lì nella mia testa iniziò una sorta di conto alla rovescia: quanto ci avrebbe messo lei a chiedermi se mi dava fastidio se l'avesse fatto anche lei?
    
    Data la sua escalation di troiaggine degli ultimi tre giorni dopo venti minuti mi porse la domanda:
    
    -amore posso toglierlo anche io?tanto come non guardano ele e laura non guarderanno me, posso?
    
    che troia,aveva fatto come al mare per il massaggio di mario, me l'aveva chiesto a voce alta per non darmi scampo.
    
    -vaaa bene...e voi vedete di non guardare!
    
    risposero in due,
    
    -ma smettila ti pare, per chi ci hai preso...
    
    Si tolse il reggiseno e pur facendo gli indifferenti gli si leggeva l'eccitazione sul volto, non tanto Carlo e Paolo, che le avevano già viste, leccate e Paolo ci aveva anche fatto una spagnoletta,
    
    ma Mario e Francesco, che non le avevano mai viste, ma sicuramente sognate ...
    ... parecchio! Vedere questa eccitazione per la mia donna mi fece impazzire e con una scusa entrai dentro e corsi in bagno a farmi una sega.
    
    Al ritorno i miei amici erano tutti sdraiati a pancia in giù,classico di un ragazzo in costume eccitato;
    
    lei con una disinvoltura che chiamerei più porcaggine, si alzava entrava in cucina, usciva, si spalmava la crema come se nulla fosse.
    
    Vedevo i loro sguardi che cercando di non farsi scoprire la mangiavano con gli occhi... scese la sera e dopo le docce cenammo tutti, ma data la stanchezza di chi era andato alle grotte e la stanchezza di chi era rimasto a casa a divertirsi (...) non uscimmo ma bevemmo qualcosa in casa.
    
    Verso l'una e mezzo tra una chiacchera e un bicchiere eravamo tutti un pò brilli, e quel coglione di paolo fece:
    
    -ragazze perchè non fate come l'altra sera una mezza sfilata? dai giusto per ridere! però in costume, come oggi!
    
    Ele fece:
    
    -come oggi in che senso?
    
    -nel senso, perizoma si, reggiseno no!
    
    e scoppiarono tutti a ridere.
    
    ad un tratto Ele disse, aiutata dall'alcol:
    
    -vabbè tanto ormai le avete viste oggi, quindi che differenza fa!
    
    Paolo esclamò:
    
    -BENONE! Ovviamente il discorso per te non vale Alice , tu devi chiedere il permesso!
    
    disse sfottendola,ma il suo intento era quello di sfidarla visto il suo caratterino orgoglioso...
    
    - io non devo chiedere proprio nessun permesso! è che non mi va e punto!
    
    La situazione si metteva male, o benissimo, a seconda dei punti di vista contrastanti ...
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