1. Mia madre ed il bidello


    Data: 12/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Dipy, Fonte: EroticiRacconti

    Per curiosità contattatemi a marco.dipi1@outlook.it
    
    Nella scuola dove insegnava, mia madre era la referente di plesso, per cui alcuni pomeriggi doveva tornare a scuola per sbrigare alcune pratiche burocratiche. A lei non pesava minimamente lavorare anche di pomeriggio, malgrado ciò provocasse le gelosie di mio padre. Mia madre era sempre stata seria, ligia ed anche severa sul lavoro per cui tornava di pomeriggio a lavoro ben volentieri, anche se quell' anno fare i rientri da sola la infastidiva un po'. Mi aveva raccontato che quell' anno nella sua scuola lavorava un bidello che a lei non piaceva: era grosso, grezzo ed aveva atteggiamenti loschi. Spesso aveva avuto problemi con lui ed aveva dovuto richiamarlo per le sue negligenze. Per cui non le piaceva restare da sola con quel bidello quando lui era di turno il pomeriggio.
    
    Quel giorno, come tanti, mia madre si preparava per tornare a scuola. Viene a salutarmi e subito mi accorgo del suo look insolito: di solito lei indossava sempre i pantaloni ma quel giorno aveva messo una gonna rosa sopra le ginocchia e una giacca dello stesso colore. Sotto la giacca una maglietta di pizzo e sotto calze bianche di pizzo e scarpe con il tacco..sembrava una prostituta..ma non do importanza al fatto che si sta recando così al lavoro dove probabilmente sarà sola in compagnia di un porco.
    
    Lei se ne va e di lì a poco esco anche io ma uscendo dimentico le chiavi a casa e rimango chiuso fuori. Chiamo mia madre per chiederle se posso ...
    ... passare a prendere le sue ma il telefono è irraggiungibile. Così decido di passare a scuola da lei per prenderle, l' ho fatto anche altre volte. Arrivo a scuola e suono il campanello ma nessuno risponde. Provo ad aprire, la porta è aperta ed entro:
    
    -C'è qualcuno?
    
    Ma nessuno risponde.. conosco la scuola e mi avvio per il corridoio. Passando davanti alla porta chiusa della sala professori sento i gemiti di un uomo. Provo a sbirciare dalla serratura ma non vedo niente. Dai rumori che sento intuisco che qualcuno si sta facendo spompinare da una donna. Immagino già chi sia la donna..ma non ci voglio credere. Sopra la porta c'è un vetro, per cui prendo una sedia e ci salgo per spiare la stanza attraverso il vetro. Ciò che immaginavo mi si palesa davanti agli occhi: mia madre in ginocchio che spompina un uomo. Non credo ai miei occhi..vorrei urlare ma mi blocco. Dalla stazza del tipo intuisco che deve trattarsi del bidello di cui mi aveva parlato mia madre. Mia madre è ancora vestita. L'uomo è seduto su una poltrona, anche lui è ancora vestito..a parte il cazzo. Mia madre gode per bene nel prendere quel cazzo in bocca..e il tipo ha proprio un bel cazzo: lungo dritto ed anche a spessore non è niente male. Mia madre lo succhia, lecca la bella cappella. Poi alza la testa, lo guarda e gli toglie la maglietta. Deve essere proprio attratta da quel bel fisico per come se lo mangia con gli occhi. Il tipo toglie anche i pantaloni ed il pompino prosegue. Mia madre prende in bocca anche le ...
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