09 - tutti contro tutti - voglia di nuove esperienze estreme - Racconti Erotici

09 - tutti contro tutti - voglia di nuove esperienze estreme

... non sembrava in grado di rimettersi in piedi e continuare a essere fottuta, così si avvicinarono alle due lesbiche e rimasero estasiati nel vedere il potente orgasmo che sia Anastacia sia il dildo finto avevano donato a Roberta, la ragazza aveva il viso rigato dalle lacrime.

Lorenzo non poté resistere e afferrò Roberta per i capelli facendola mettere prona sul tavolo e ficcandole in gola il suo cazzo ancora in erezione, Roberta non si aspettava mica quel cazzone in bocca da un momento all’altro, pensava che ancora stesse scopando la sorella, così urlò per la paura di essere scopata in fondo alla gola. Lorenzo sembrava proprio intenzionato a sfondargliela un’altra volta e premeva con vigore.

Marco salì sul tavolo e alzò il bacino della ragazza mettendola a pecorina mentre Anastacia si mise sotto di lei, con la bocca le succhiava i capezzoli mentre il cazzo finto scopava ancora entrambe le fiche delle donne, Anastacia oltretutto riprese a fotterla alzando il bacino, Roberta urlava con in bocca il cazzo di Lorenzo.

«Dopo quello di tua sorella Daniela, mi fotto anche il tuo bel culetto!» esclamò Marco con davanti a sé il culo di Roberta messo a pecora.

Lei provò a dire di no scuotendo la testa, si sentiva già piena in bocca e in fica e un terzo cazzo non sapeva se l’avrebbe retto.

Ma Marco la tenne ferma dai fianchi, aiutato da Anastacia, e glielo spinse allargandole lo sfintere, la cappella entrò e dentro trovò il retto molto stretto per via della fica già ...

... piena. Poi guardò Lorenzo e i due ex compagni di scuola si capirono al volo, contemporaneamente Marco glielo spinse tutto in culo in un solo colpo e Lorenzo fece la stessa cosa portando indietro il suo cazzo fino alle labbra di Roberta per poi spingerlo dentro facendo entrare tutti i suoi 25 cm di cazzo fino alla base del collo della ragazza.

Anastacia vide l’intero collo di Roberta gonfiarsi a dismisura, e toccandogli un punto vicino alle clavicole poté sentire che il cazzone gli era giunto sino a lì.

Roberta si sentì piena su tutti i fronti e le pupille le si ribaltarono, per poco non svenne quando entrambi gli uomini iniziarono a stantuffarla, il suo corpo era interamente in balia dei tre amanti e il piacere che provava era incalcolabile, tanto è vero che venne di nuovo in pochissimi secondi senza neanche poter urlare il suo piacere, semplicemente gli implose dentro.

Poi il cazzone di Lorenzo le uscì a un tratto dalla bocca e lei tornò a mettere a fuoco la stanza, seppur con la vista appannata.

«La state massacrando! Lasciatela stare!» diceva Daniela, evidentemente era stata lei a sfilare il cazzo di Lorenzo dalla sua bocca. Roberta riuscì a respirare nuovamente ma, dietro di sé, sentiva Marco martellarla con veemenza.

Anastacia le tirò i capelli e venne anche lei grazie al dildo che le stava allargando la fica, Marco aveva iniziato a spingerlo dentro di lei sempre più velocemente. Roberta infine crollò addosso alla donna e la baciò appassionatamente.

Daniela ...